Cremonese - Monza, per i brianzoli la partita della possibile svolta: la settimana 'particolare' di Mota Carvalho e quella battuta di Stroppa sul portoghese

Con i pareggi di ieri di Lecce, Pisa, Brescia e Benevento, il Monza ha la ghiotta occasione di dare un forte segnale al campionato: vincere oggi a Cremona vorrebbe dire dare una spallata alla temibile squadra di Fabio Pecchia e andare a -2 dal secondo posto. "Il nostro obiettivo è quello, essere tra le prime" le parole ieri di Giuanin Stroppa.

Che spettacolo il tecnico del Monza quando si spengono i microfoni e si piazza per qualche minuto con i giornalisti a parlare di calcio, di tattica, di scelte e di calciatori. Discorsi, ovviamente, secretati da un rapporto sincero con un allenatore che ha capito di potersi fidare di chi ha di fronte. Di quello che si dice offrecords non è mai uscita una virgola in questi mesi e così dev'essere.

Stroppa, che oggi punterà, dall'inizio, al nuovo acquisto Leonardo Mancuso e a Mota Carvalho sul quale si erano diffuse sui social, nei giorni scorsi, delle voci fuorvianti che lo volevano addirittura fuori rosa e non convocato per Cremona. "Si è allenato benissimo e domani ci sarà" ha smentito il tecnico. Che al suo giocatore, all'indomani dell'ultimo giorno di mercato, ha fatto una battuta: "Ma non dovevi andare alla Lazio?". La verità è che Stroppa conosce bene le qualità della sua stella, uno di quei giocatori in grado di spaccare la partita come ha dimostrato, a tratti, nel girone d'andata.

Sarà così anche allo Zini? Tra poche ore sapremo...

Stefano Peduzzi