Monza, la nuova vita dell'ex caserma IV Novembre: cosa sappiamo
Un progetto di riqualificazione urbana che trasforma un'area abbandonata in un moderno campus studentesco
Cosa sorgerà nell'ex caserma
L'area, che si estende su 24.600 mq, vedrà la costruzione di due edifici destinati ad accogliere circa 500 studenti fuori sede dell'Università Statale di Milano, in particolare quelli della Facoltà di Chirurgia e Medicina di Monza, situata accanto all'ospedale San Gerardo. Oltre agli alloggi, il campus offrirà mense, attrezzature sportive, sale riunioni e studio. La futura fermata della metropolitana M5, situata nelle vicinanze, renderà l'area ancora più accessibile. Inoltre, verranno realizzate attività commerciali aperte al pubblico e un parcheggio interrato con circa 200 posti auto, oltre a un parcheggio di interscambio di 8.000 mq per il traffico pendolare.
Sostenitori del progetto
Il progetto è frutto della nuova visione dell'Agenzia del Demanio, che mira a recuperare proprietà inutilizzate con l'aiuto di enti pubblici e investitori privati. La firma dell'accordo, avvenuta il 24 luglio al Pirellone, ha visto la partecipazione dell'Agenzia del Demanio, del Comune di Monza, della Regione Lombardia e dell'Università degli Studi di Milano – Bicocca. Questo accordo segna l'inizio di una nuova vita per l'area abbandonata, rispondendo al crescente bisogno di alloggi per studenti universitari fuori sede.
Destinatari degli alloggi
Gli alloggi saranno destinati a studenti che soddisfano i requisiti per l'accesso ai benefici del Diritto allo Studio universitario (DSU). L'accordo di collaborazione istituzionale, firmato da Massimiliano Iannelli (direttore regionale Lombardia dell'Agenzia del Demanio), Paolo Pilotto (sindaco di Monza), Alessandro Fermi (assessore all'Università, Ricerca, Innovazione della Regione Lombardia) e Giovanna Iannantuoni (rettrice dell'Università degli Studi Milano-Bicocca), garantisce un'operazione di rigenerazione urbana rapida ed efficace, improntata a elevati standard di qualità e sostenibilità grazie a metodi di intervento resilienti, innovativi e a emissioni zero.