Le pagelle di Cittadella - Monza 1-2: Di Gregorio saracinesca, Ciurria l'uomo dei miracoli. Valoti una certezza.
Di seguito le pagelle integrali a cura di Riccardo Cervi:
Di Gregorio 7.5: il suo contributo è sempre essenziale, e anche contro il Cittadella salva letteralmente il risultato. Sono almeno due gli interventi straordinari, a cui si aggiungono una serie di situazioni che riesce a gestire in maniera ottimale.
Donati 4.5: primo tempo abbastanza ordinato, con qualche minima sbavatura. Fatica molto di più nella ripresa, fino alla sua espulsione, del tutto inspiegabile considerando l'esperienza che ha un giocatore come lui. Lascia la squadra in nove, e non è ammissibile considerata la situazione in cui versa la squadra.
Sampirisi 6.5: è schierato come centrale di difesa, ruolo del tutto inedito. Fa quello che può, e lo fa anche abbastanza bene. Prestazione più che sufficiente quella dell'ex Crotone.
C. Augusto 4: viene schierato ancora come terzo di difesa, e questo esperimento non sembra premiare. E' ingenuo in occasione del rigore, considerando la presenza di Molina in marcatura non era necessario stendere l'avversario. Per non farsi mancare nulla, viene anche espulso per due interventi che definire ingenui è un eufemismo.
Pereira 5.5: primo tempo tutto sommato positivo, con la solita pecca dei traversoni. Nella ripresa viene risucchiato nel vortice negativo in cui cade tutta la squadra, e la sua prestazione ne risente.
Barberis 5.5: completamente assente dal gioco nella prima frazione, paradossalmente meglio nel secondo tempo, ma è ancora troppo poco per strappare una sufficienza (dall'85' Antov s.v.).
Mazzitelli 6: è il solito gladiatore in mezzo al campo. Bravissimo a spizzare il corner di Barberis, servendo un assist al bacio per Valoti. La pecca è sempre quella dei cartellini, ammonito anche oggi.
Valoti 6.5: confermiamo l'idea che sia lui l'uomo del 2022, la sua prestazione e l'ennesima rete ne sono la dimostrazione. Molto bene nel primo tempo, va calando con il trascorrere dei minuti (dal 75' Ciurria 7: lo avevamo definito come "l'uomo della provvidenza", non possiamo che confermarlo. Entra e con un guizzo, del tutto inatteso, ribalta una partita che sembrava ormai del tutto compromessa. Decisivo).
Molina 5.5: partita disordinata e confusa la sua, che fatica a trovare una propria collocazione in campo e non riesce ad incidere come sperato.
Gytkjaer 5: fatica a trovare palloni giocabili, ma sulla valutazione pesa l'errore clamoroso a "tu per tu" con il portiere. Se capitalizzata quella occasione, forse, sarebbe stata tutta un'altra partita (dal 61' Bettella 6.5: entra in una situazione estremamente delicata, ma il suo apporto in fase difensiva è del tutto percepibile. Ottimo ingresso).
Mota 5.5: si mette in mostra con qualche buono spunto, ma non è abbastanza. A tratti troppo fumoso e poco concreto (dal 75' Mancuso s.v.).
All. Stroppa 5.5: schiera una difesa senza neanche un centrale di ruolo, con Bettella mandato ancora in panchina. La squadra parte con il "fuoco" che aveva chiesto in conferenza stampa, ma la fiamma si spegne in fretta e si ripiomba nel solito incubo. La squadra appare lenta e impacciata, e ancora una volta conclude la partita in nove. Sono normali tutti questi cartellini? Ci pensa Ciurria a salvare la squadra, ma questa componente di fortuna non potrà esserci sempre. C'è da lavorare molto, ma questa vittoria può aiutare molto in termini di morale.
Arbitro sig. Piccinini 5.5: partita non così complessa da gestire, se la complica da solo. Male la gestione dei cartellini, assegnati quasi in maniera casuale. Giusto il rigore concesso ai padroni di casa, così come le due espulsioni.