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Durante una presentazione commerciale, il patron del Pisa Giuseppe Corrado si è soffermato sull'andamento della compagine toscana, dopo la sconfitta contro il Cittadella. L'intervento ripreso da Tmw:

"E' un momento particolare ma sull'entusiasmo non è cambiato nulla, per più di mezz'ora a Cittadella avevamo giocato molto bene. L'espulsione di Nagy poteva essere evitata sia per l’inizio dell’azione sia per la decisione da parte del giocatore. Vista poi un tempo di partita in 8 contro 11 ed il nostro portiere quasi mai impegnato, potevamo vincerla. Per il resto io non amo lamentarmi sulle decisioni degli arbitri anche perché non cambierebbe nulla. La maggior serietà di una partita si compenserà eventualmente con più serenità in un'altra. Adesso vedremo se ci saranno dei presupposti per fare ricorso in merito alle tre giornate per Tourè, credo che dalle immagini mi sembra una sanzione molto severa, come del resto quasi tutte quelle contro il Cittadella. Forse su Tourè anche il giudice sportivo ha esagerato nel commisurare al giocatore tre turni di squalifica, tra l’altro lui è un giocatore che non è stato mai nemmeno ammonito nelle dodici giornate. Quando l’arbitro prende una decisione non bisogna fare guerra da soli. È andata male ma non ci ha intaccato la nostra consapevolezza di forza. Speriamo inoltre ovviamente che riaprino al 100% la capienza, noi fortunatamente abbiamo tifosi che amano la squadra, dobbiamo dargli comodità di fruizione ed i mini abbonamenti sarebbero una buona occasione".