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Parafrasando in modo calcistico la frase di Goethe “Siehe Neapel und stirb!” (vedi Napoli e poi muori) divenuta famosissima in tutto il mondo, con la quale  il poeta tedesco celebrò un luogo che lo aveva letteralmente stregato, vogliamo introdurre un dato curioso che riguarda alcuni attaccanti che hanno da poco svestito la casacca biancorossa.

Alcuni di loro, una volta lasciato il Monza senza rimarcare grandi exploit, stanno ottenendo discreti risultati in termini sia di gol che di presenze in altri club.

E’ il caso del croato Mirko Maric, che nel pericolante Crotone ha sin qui realizzato 10 reti in 30 presenze (a Monza la scorsa stagione 2 gol in 21 presenze). Anche Davide Diaw (oggetto misterioso del mercato invernale 2021 che ha realizzato un gol in 18 presenze dopo averne realizzati 10 nel girone di andata con la maglia del Pordenone) pare aver trovato nel Vicenza di Cristian Brocchi una discreta continuità, con 6 gol in 24 presenze. Stesso discorso per Nicola Rauti, che a Monza (giunto in prestito dal Torino nella seconda parte della stagione 2019/2020) in 5 presenze ha realizzato una rete e che a Pescara in 26 partite ha segnato 5 gol. Altro giovane che a Monza non è esploso è il croato Antonio Marin, con 7 presenze e zero gol realizzati nel 2020/2021 e che con la maglia del Sebenico (Serie A croata) conta 5 gol in 19 presenze. Infine citiamo anche Ettore Gliozzi, visto recentemente nelle file del Como col quale in 31 presenze ha realizzato 8 reti, dopo che a Cosenza ne aveva realizzati 7 in 30 presenze, mentre nella sua esperienza monzese (2019/20) in 23 presenze aveva realizzato 2 reti.

Giulo Artesani