Incredibile e clamorosa vincita al Gratta e Vinci a Monza
Una vincita che fa capire quanto il destino possa essere davvero assurdo
Ci sono delle storie che ci fanno capire quanto sia il fato, molto spesso, a governare le nostre vite. Certo, in molti potrebbero essere non d'accordo con questa affermazione. Tanti si riempiono la bocca con frasi del tipo “la fortuna non esiste”, “noi siamo gli artefici del nostro destino” e potremmo scriverne molte altre.
Poi una mattina di febbraio ti svegli, vai nel solito bar, dove per abitudine, acquisti sempre il solito “Gratta e Vinci”, nella speranza che di poter essere baciato dalla Dea Bendata.
I fatti
Questo ha fatto, ieri, un cinquantenne operaio di Monza, che si è presentato da Kiki Bar, esercizio situato vicino all'U-Power Stadium, in via Bertacchi 6, per comprare il solito biglietto. Ebbene, sfortuna vuole che, in quel preciso momento, il solito tagliando della serie “Numerissimi” fosse appena terminato.
Quando è il tuo momento…è il tuo momento…
L'uomo, stizzito, ha dovuto farsi convincere dalla proprietaria del bar, la 22enne Ylenia Paparella, a ripiegare sull'acquisto di un nuovo “Gratta e Vinci”, della serie 20X. Ebbene, mai consulenza fu più fortunata, potremmo dire.
Quel piccolo tagliando, infatti, celava una grossissima cifra. Un urlo di gioia, uno sguardo incredulo, un piccolo mancamento. Il cinquantenne aveva vinto 500 mila euro! Una cifra iperbolica per tanti di noi, vinta grazie a un insieme di fattori che definire casuale è poco.
Un insieme di sensazioni hanno colpito l'operaio, mentre i titolari del bar confermavano che sì, il 28 febbraio 2024 la sua vita era davvero cambiata. Per fortuna in meglio, visto che l'emozione non ha portato a un infarto e il titolare del biglietto è uscito gongolante, fantasticando su cosa fare con tutti quei soldi. Una parte, forse, da regalare a chi le ha suggerito quell'acquisto, in maniera assolutamente disinteressata e spontanea.
Noi non siamo artefici del nostro destino, altrimenti un episodio come questo, successo a Monza, avrebbe una spiegazione logica, come tanti altri misteri della vita, molto più importanti.