Il ciliegio di Besana in Brianza: un tesoro in pericolo
La battaglia per salvare il ciliegio secolare di Besana in Brianza, un'eredità naturale a rischio.
Un albero monumentale sotto assedio
Il ciliegio di Vergo Zoccorino, simbolo di Besana in Brianza e gioiello botanico nazionale, sta combattendo una battaglia per la sopravvivenza. Il Partito Democratico e la lista civica "Besana per Tutti" hanno sollevato un grido d'allarme: senza un intervento tempestivo, potremmo perdere questo patrimonio naturale.
La maestosità del ciliegio
Questo ciliegio selvatico, il più imponente d'Italia, svetta con i suoi 24 metri di altezza e 5 metri di circonferenza. Con oltre un secolo di esistenza, è una meta amata da innumerevoli visitatori che ogni aprile si recano per ammirarne la fioritura. Tuttavia, un recente controllo ha rivelato che l'albero è gravemente malato e in declino.
L'urgenza di intervenire
Il PD e "Besana per Tutti" evidenziano l'importanza di un'azione immediata. Una delle cinque grandi ramificazioni è già morta, e altre sono minacciate dalla stessa sorte. È fondamentale diagnosticare la malattia e iniziare le cure per restituire al ciliegio la sua antica gloria.
Un invito alla mobilitazione
L'appello è chiaro: è essenziale che il Comune di Besana in Brianza si attivi per coordinare un gruppo di esperti che possano valutare e curare l'albero. La comunità deve unirsi per proteggere questo simbolo di bellezza naturale.
La proposta per il futuro
La visione è quella di una collaborazione tra amministrazione comunale, associazioni ambientali, volontari e imprese locali per preservare il ciliegio e il suo ambiente. È un impegno morale nei confronti dei cittadini e un passo necessario per la tutela di un bene così prezioso.
Il ciliegio di Besana è più di un semplice albero: è un emblema di storia, cultura e identità locale. La sua salvaguardia rappresenta un atto di responsabilità verso la nostra eredità e il nostro futuro.