Svolta Balotelli: domani firma con Genoa, l'operazione condotta da Facchinetti

Si tratterà di un ritorno atteso in Serie A, con l’obiettivo di riportare qualità e leadership all’attacco del Genoa, in linea con la strategia voluta dal tecnico. I dettagli finali dell’accordo saranno definiti in serata, ma già cresce l’attesa tra i tifosi rossoblù.

Balotelli torna in Serie A grazie a Facchinetti: intesa raggiunta con il Genoa

L’accelerazione decisiva è arrivata proprio in queste ore: il Genoa ha stretto i tempi per assicurarsi Mario Balotelli, supportato dall’agente Francesco Facchinetti di Epic Italy, che avrebbe gestito la trattativa secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio. L’ex attaccante di Monza, Inter e Milan è pronto a firmare un contratto fino al 30 giugno 2025, che prevede uno stipendio di circa 300 mila euro all'anno. 

La firma porterà nuova linfa al reparto offensivo della squadra ligure, già in cerca di un profilo d’esperienza come Balotelli per aumentare le proprie chance in campionato. Un dettaglio interessante riguarda la possibilità di svincolo inclusa nel contratto, legata a specifiche condizioni, un aspetto che aggiunge ulteriore flessibilità all’accordo.

Visite mediche e ingaggio: tutto pronto per il ritorno di Super Mario

Le visite mediche sono previste già per lunedì, un ulteriore passo verso il tanto atteso ritorno di Balotelli in Serie A. Con il suo arrivo, il Genoa si assicura un attaccante che, nonostante le stagioni recenti fuori dai principali riflettori italiani, ha mantenuto uno score importante in termini di reti. L’ingaggio conferma l’ambizione della società di rafforzarsi con nomi di esperienza.  

In giornata erano arrivate anche le parole del tecnico rossoblu Alberto Gilardino, che parlando dell'attaccante in conferenza stampa aveva detto: "E' un giocatore svincolato, che conosco. E' un ragazzo che, secondo me, ha quella motivazione, quel fuoco che gli servirebbe per poter fare ancora bene però, come ho detto prima, vista la partita di domani e per la mia squadra è riduttivo parlare di chi non c'è. Sia se parliamo di lui o altri. La società sa qual è il mio pensiero. Sono già due o tre settimane che si parlano di alcune situazioni, siamo un po' ritardo viste le problematiche oggettive che abbiamo in alcuni reparti". Anche il Presidente del Grifone, Alberto Zangrillo, si era espresso ieri su di lui dicendo: "Non dipende da me, io ho espresso un sogno romantico e se poi risponde anche a una indicazione tecnica non sta a me dirlo".