Ruginello, il fascino discreto di una frazione vivace che ora si prepara all'evento dell'anno

Le prime tracce documentate di Ruginello risalgono al 1751, quando era un villaggio milanese con una popolazione modesta. 

Nel corso del XVIII secolo, la comunità crebbe gradualmente, raggiungendo i 310 abitanti nel 1771. 

L'avvento di Napoleone e la proclamazione del Regno d'Italia nel 1805 portarono cambiamenti significativi: Ruginello perse la sua autonomia municipale, venendo annessa prima a Bellusco e poi a Vimercate. 

Tuttavia, il ritorno degli austriaci nel 1816 segnò il ripristino del Comune di Ruginello, che continuò a crescere costantemente per tutto il XIX secolo.

L'industrializzazione e l'annessione a Vimercate

L'inizio del XX secolo e l'industrializzazione della Brianza ebbero un impatto positivo su Ruginello. La popolazione aumentò rapidamente, raggiungendo i 918 abitanti nel 1901 e i 1074 nel 1921. 

Tuttavia, l'espansione edilizia portò Ruginello a fondersi fisicamente con la vicina Vimercate. Nel 1929, il governo fascista decise l'annessione di Ruginello a Vimercate, segnando la fine della sua autonomia comunale.

Ruginello oggi

Oggi, Ruginello è una frazione vivace e dinamica di Vimercate. Conserva ancora tracce del suo passato, come l'edificio che un tempo ospitava il municipio, ora una casa privata con una caratteristica torretta. 

La chiesa principale, dedicata ai Santi Giacomo e Cristoforo, è un altro importante punto di riferimento storico. 

La posizione elevata di Ruginello, a circa 200 metri sul livello del mare, offre una vista panoramica sulla Brianza e la separa dal capoluogo Vimercate attraverso il corso del torrente Molgora.

La Morte di Ruginello

Uscendo dal cimitero di Ruginello e percorrendo il viale che conduce a via Diaz, si incontra la "Morte di Ruginello", un'opera settecentesca di notevole impatto visivo. 

Consiste in due pannelli scolpiti con scheletri, uno che regge una clessidra e l'altro una falce, simboli del tempo che scorre inesorabile e della morte inevitabile. 

Quattro pilastri con teschi scolpiti completano l'opera, accentuando il tema macabro. Un cartiglio reca l'iscrizione latina "Hodie mihi, cras tibi", che significa "Oggi a me, domani a te", un monito sulla caducità della vita.

Questa rappresentazione allegorica della morte, collocata all'ingresso del cimitero, invita alla riflessione sulla condizione umana e sulla necessità di vivere appieno ogni giorno.

Un patrimonio da scoprire

La storia di Ruginello è un viaggio affascinante attraverso i secoli, un racconto di crescita, cambiamento e adattamento. Nonostante l'annessione a Vimercate, Ruginello conserva un'identità unica e un patrimonio storico da scoprire e valorizzare.

Il 31 ottobre via a Ruginelloween

L'Associazione ADR Amici di Ruginello aps propone a fine mese la 6a edizione di RUGINELLOWEEN, manifestazione all’aperto passeggiando per le vie di Ruginello si potranno ammirare location spaventose, spettacoli di fuoco e letture da paura in un'atmosfera unica e terrificante. Street Food e musica con RvRadio. La sera di Halloween, al calar del sole potrai iniziare il tuo tour di paura!! Utilizzando la mappa puoi girare il paese a tuo piacimento alla ricerca delle numerose attrazioni e location. Per fame o sete cerca, sempre sulla mappa, truck food e punti ristoro. L’evento si svolgerà all’aperto con qualsiasi condizione meteo. I minori di 14 anni dovranno essere accompagnati da un adulto.
 

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