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Il presidente Zangrillo aveva espresso parere favorevole all'operazione, trovando pieno sostegno sia nell'allenatore Gilardino che nella dirigenza, rappresentata dal direttore sportivo Ottolini e dal club manager Rossi. 

Lo stesso Balotelli aveva manifestato grande entusiasmo per questa opportunità di rilancio nel campionato italiano.

L'improvviso stop

balotelli

Nonostante le premesse positive, la trattativa ha subito un brusco rallentamento. Alcune fonti hanno suggerito che la proprietà americana 777 Partners, attraverso l'amministratore delegato Blazquez, abbia espresso perplessità riguardo l'investimento economico. La società ha però prontamente smentito queste voci.

La situazione attuale del Genoa

Il club ligure, che attualmente occupa il terzultimo posto in classifica con soli sei punti dopo otto giornate, deve ora fare i conti con una situazione offensiva delicata. 

Andrea Pinamonti, autore di una recente doppietta contro il Bologna, rimane l'unico attaccante di esperienza a disposizione. 

Il reparto offensivo è ulteriormente indebolito dagli infortuni di Messias e Vitinha, con quest'ultimo che potrebbe restare fuori per circa un mese e mezzo. 

Ekuban non ha ancora raggiunto la forma ottimale, mentre i giovani Ekhator e Ankeye necessitano di un inserimento graduale.

Il futuro di Balotelli

L'ex attaccante della Nazionale, che si è allenato in solitaria dopo le sue ultime esperienze con Adana Demirspor e Sion, cercava nel Genoa l'opportunità di dimostrare il suo valore residuo nel calcio italiano. 

Tuttavia, questa chance di redenzione dovrà attendere, mentre il Genoa dovrà cercare altrove le soluzioni per risalire la classifica.