#ExMonza – Top&Flop: Marchi conquista la Vecchia Signora, prima gioia per Palesi. Deludono due bomber
Ecco i Top e Flop dell'ultimo turno di campionato
Ettore Marchi (Juventus U23) Partita ricca di emozioni quella che ha visto i bianconeri affrontare la Pro Patria. Nelle fila della Juventus il nostro ex attaccante è sceso in campo per la prima volta da titolare e, col punteggio fermo momentaneamente sul 1-2, al 57’ è salito in cattedra per riequilibrare le sorti della gara. Il numero sette bianconero infatti, con un movimento da attaccante puro, ha realizzando il suo primo gol con la nuova maglia, sfruttando alla perfezione un cross teso dalla sinistra anticipando tutti e fulminando il portiere avversario. Il principe ha già conquistato la Vecchia Signora!
Luca Guidetti (Feralpisalò) La Feralpisalò si è imposta in trasferta per 2-1 contro la Virtus Verona restando così agganciata al treno dei Play-Off. Con il risultato ancora fermo sullo 0-0 ci è voluta una punizione dai 20 metri per dare una svolta alla partita. Il nostro ex si è incaricato della battuta e, disegnando una traiettoria imparabile, ha portato in vantaggio i Leoni del Garda. Il pregevole gesto tecnico di Guidetti gli ha consentito di festeggiare nel migliore dei modi il rinnovo di contratto siglato settimana scorsa che lo legherà fino al club bresciano fono al 30 giugno 2021. Prodezza
Luca Palesi (Pro Patria) La Pro Patria è ritornata al successo tra le mura amiche, superando 3-2 la Juventus U23 al termine di un match ricco di emozioni. A decidere la gara è stata una rete di Palesi che così ha interrotto dopo un digiuno interno che durava da ben tre mesi. Il nostro ex è stato lesto a sfruttare un cross e, con un’ottima coordinazione, ha spedito la palla alle spalle del portiere. Al termine della partita ha dichiarato che per lui è stata un’emozione indescrivibile perché la rete non era solo il suo primo gol con la Pro Patria ma era anche la sua prima realizzazione in Serie C, dedicando poi il gol alla sua famiglia. Festa grande.
Giuseppe Ponsat (Arzachena) e Francesco Virdis (Sassari) Domenica si è giocato il derby sardo del Vanni Sanna tra il Sassari e l’Arzachena con i sassaresi che, con uno scatto finale, hanno rimesso in piedi una gara che si era messa male. La partita ha visto anche affrontarsi due nostri ex attaccanti come Ponsat e Virdis e il loro scontro si è concluso in parità. Il primo a mettesi in luce è stato Virdis che, con una inzuccata, ha colpito la traversa; Ponsat non ha voluto essere da meno pareggiando il conto dei legni con un sinistro a giro dal limite dell’area che si è stampato sulla traversa. Poi nell'ultimo quarto d'ora di gioco l'Arzachena ha sbloccato la partita con Ponsat che dal dischetto non ha lasciato scampo al portiere ma poi, dopo pochi minuti, Virdis ha riequilibrato il risultato con una bella conclusione. Anche se la sfida diretta tra i due bomber si è conclusa in parità il bomber sardo sarà sicuramente più contento visto che nel finale la sua squadra si è anche aggiudicata i tre punti. Decisivi.
Matteo Pessina (Verona) Il Verona vola sempre più in alto infatti, col meritato successo per 3-0 ai danni del Lecce, gli scaligeri hanno conquistano il quinto risultato utile consecutivo portandosi a due punti dalla zona Europa League. Tra i gialloblù prestazione sopra le righe per Pessina che ha mandato in tilt la difesa avversaria con i suoi inserimenti senza palla. Il centrocampista inoltre ha trovato anche la sua terza rete stagionale proprio grazie ad un perfetto inserimento, una giocata provata e riprovata in allenamento, ben finalizzata dal nostro ex. Da evidenziare che Pessina ci ha preso gusto a segnare alla sua ex squadra, infatti contro il Lecce ha segnato sia all'andata che al ritorno.
FLOP
Paolo Valagussa (Folgore Caratese) Il nostro ex centrocampista ha fatto il suo esordio con la casacca della squadra brianzola pochi giorni dopo dal suo arrivo. Sicuramente avrebbe sognato un inizio diverso per la sua nuova avventura infatti la Caratese è stata nettamente sconfitta sul terreno amico con un netto 4-0. Inizio no.
Andrea Padula (Wil) Dopo 91 presenze e 10 reti nelle fila del Chiasso il nostro ex ha lasciato la squadra ticinese per passate al Wil. La squadra, guidata dall’ex interista Ciriaco Sforza, era reduce da cinque sconfitte nelle ultime otto partite e domenica, per cercare di cambiare la rotta, ha mandato subito in campo Padula. L’apporto dato dal nostro ex però non è stato sufficiente per evitare l’ennesima sconfitta. Inefficace.
Ettore Mendicino (Rimini) Continua il periodo nero del Rimini che ha portato a sette le sconfitte nelle ultime otto giornate di campionato. Il nostro ex attaccante, acquistato durante il mercato di riparazione, è sceso in campo dal primo minuto mostrando voglia di mettersi in luce però, non ricevendo palloni, piano piano si è spento…
Daniele Bernasconi (Lentigione) Trasferta amara per il Lentigione in quel di Lodi contro il Fanfulla, è arrivata infatti una sconfitta per 4-0. Prestazione nettamente sottotono per il nostro ex che ha portato il suo tecnico a richiamarlo in panchina dopo pochi minuti del secondo tempo. Assente non giustificato.
Carlo Emanuele Ferrario (Modena) Contro l’Imolese, verso la fine del primo tempo, il bomber dei canarini ha avuto una grande occasione per portare il punteggio sul 2-0, ma il suo colpo di testa non è stato abbastanza incisivo per superare il portiere che si è salvato anche con l’aiuto del palo. Oltre questa chance si è visto molto poco non riuscendo più a concludere in porta. Errore fatale.