Elezioni suppletive Monza: a chi gioverà la bassa affluenza?
Alle 12 ha votato solamente il 3,9% degli aventi diritto
Affluenza molto bassa a Monza per le elezioni suppletive. L'appuntamento elettorale più atteso di questo election day non scalda il cuore dei brianzoli: alle 12 solo il 3,9% degli aventi diritto si è presentato alle urne per esprimere la propria preferenza. Un dato che potrebbe essere stato viziato dalla concomitanza del match dei ragazzi di Palladino contro la Roma, gara senza dubbio di grande interesse per i numerosi tifosi e appassionati.
In ogni caso, molti si sono chiesti a chi gioverebbe la bassa affluenza, sempre che venga confermato questo trend nel dato definitivo di domani alle 15. A rispondere ci ha pensato il direttore di YouTrend, Lorenzo Pregliasco, che su X ha fatto il punto della situazione. L'analista politico ha ribadito che gli attuali dati sull'affluenza sorridono al candidato del centrosinistra Marco Cappato, visto soprattutto i numeri fatti registrare a Monza città, che con il 6,04% di affluenza si pone ben al di sopra della media dell'intero territorio chiamato al voto, e nel vimercatese, area che da sempre sorride alla sinistra.
Non è però ancora detta l'ultima parola. Se è infatti vero che la bassa affluenza potrebbe favorire l'esponente radicale, è altresì giusto prendere in considerazione la forte vocazione cattolica della città di Monza, che, come già detto, al momento ha visto recarsi alle urne il 6% del corpo elettorale. Da non trascurare anche il rapporto venutosi a creare tra Galliani e la città di Monza grazie ai brillanti risultati della squadra di calcio cittadina, ormai realtà consolidata della massima serie. Cappato può invece contare su un forte apprezzamento nella Brianza orientale, che potrebbe rivelarsi decisiva in questa intricata sfida elettorale.