Monza, Stroppa e l'invenzione tattica di Ciurria mezzala

Il Monza è pronto ad affrontare il rush finale in uno dei campionati di Serie B più belli e avvincenti degli ultimi anni. Mister Giovanni Stroppa, nelle ultime settimane, sembra aver trovato la quadra giusta dopo le brutte sconfitte interne contro Lecce e Pisa. Ora i biancorossi hanno una striscia aperta di quattro vittorie consecutive e nelle ultime tre partite abbiamo assistito ad un'invenzione tattica che probabilmente vedremo spesso nelle ultime giornate. Parliamo di Patrick Ciurria schierato nell'inedito ruolo di mezzala a centrocampo. L'ex giocatore del Pordenone è stato uno dei grandi protagonisti delle settimane che hanno preceduto questa sosta per la nazionali.

La svolta tattica è arrivata nel match interno contro il Vicenza. Schierato a centrocampo il "Fante" non ha per nulla deluso le aspettative del suo allenatore che nelle successive due sfide gli ha confermato ruolo e fiducia. In casa dell'Alessandria, nel match vinto 3-0, Patrick ha dimostrato di sapersi muovere con intelligenza e destrezza nel ruolo di mezz'ala e non a caso proprio un suo inserimento in area di rigore ha causato l'autogol del vantaggio biancorosso a cui ha aggiunto un autentico gioiello di sinistro per il 2-0. Proprio l'inserimento senza palla è una delle armi che Ciurria ci sta abituando a mettere in mostra in queste partite in cui viene utilizzato qualche metro più indietro del solito. Difensivamente sicuramente c'è ancora da lavorare, ma l'attitudine mostrata fino ad ora crea alte aspettative per il finale di stagione ormai alle porte. Per mischiare le carte a volte Stroppa schiera Valoti a ridosso della prima punta lasciando a Patrick molti spazi creati proprio dai continui movimenti del numero dieci. In questi casi l'intelligenza tattica fa quasi più del talento, un movimento fatto al momento giusto può risultare decisivo per l'azione offensiva. Questa novità tattica è arrivata al momento giusto perché ha portato freschezza alla manovra offensiva e dinamismo ai movimenti del centrocampo, fattori non da poco se rapportati ad un periodo in cui si è giocato quasi sempre ogni tre giorni.

Il gol segnato a Cittadella ha svoltato la stagione di Ciurria sia dal punto di vista dei numeri che da quello mentale. Ora la svolta tattica lo ha rilanciato a titolare quasi inamovibile, un bel modo per dimostrare che non bisogna mai mollare e che, soprattutto, bisogna saper sfruttare al massimo tutte le occasioni che capitano