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MONZA
Lamanna 6.5: viene chiamato in causa in due occasioni, ma risponde sempre alla grande. Notevole il suo intervento in uscita su Tomaselli.


Lepore 5.5: bene in fase offensiva, dove sforna una serie di cross molto interessanti e colpisce anche un palo; rivedibile, invece, in fase di copertura, dove fatica molto a tenere a bada Tomaselli. Proprio dai piedi dell'ex biancorosso nascono, infatti, le due nitide occasioni ospiti (dal 68' Anastasio 6.5: da un suo cross scaturisce la rete di Armellino, provvidenziale).


Scaglia 6: gioca una partita attenta e senza eccessive sbavature. Tomaselli dà del filo da torcere anche a lui, che fatica a contenerlo in un paio di situazioni.


Marconi 6.5: con l'arrivo di Bellusci non gli capita spesso di giocare titolare, ma oggi si è fatto trovare pronto. Ha gestito diversi palloni con diligenza e si è mostrato impeccabile in fase di chiusura e nei contrasti aerei.


Sampirisi 6.5: l'ex Crotone è in evidente crescita, e anche in questa occasione ha disputato un'ottima partita. Da evidenziare sono le sue doti fisiche, certamente fuori dal comune per la Serie C. Attento in fase di copertura.


Palazzi 5.5: non gioca una delle migliori partite di questo campionato, complice anche il sistema di gioco degli avversari. Nella prima frazione ha sui piedi una clamorosa occasione, ma il pallone finisce addosso al portiere (dal 60' Armellino 7: è lui il "man of the match" di giornata. Entra, segna e regala tre punti importantissimi alla compagine biancorossa. Il suo ingresso ha garantito tecnica e sostanza alla manovra del Monza, ed è pronto a riprendersi il posto da titolare già da sabato contro il Renate).


Fossati 5.5: nelle ultime partite è apparso un po' in affanno, impreciso e stanco. In questa occasione sbaglia diversi passaggi (non è da lui) e non dà il giusto apporto in fase di interdizione.


D'Errico 7: è il migliore in campo dei biancorossi. Gioca una partita sontuosa, che lo vede protagonista dal primo all'ultimo minuto. Il Monza fatica più del solito, e lui si carica sulle spalle la squadra cercando di farla salire e dando vita a diverse situazioni pericolose. Gioca lontano dalla porta, è vero, ma un giocatore così può davvero fare la differenza (dall'88' Galli s.v.).


Mosti 6: gioca una partita ordinata, ma senza strafare. Funge bene come collante tra i tre centrocampisti ed i due attaccanti (dal 68' Iocolano 6: subentra con la speranza di smuovere la partita, ma gli effetti non sono quelli sperati. In ogni caso, gioca uno spezzone di gara di buon livello, maggiormente orientato alla fase di protezione che a quella offensiva).


Finotto 5.5: come per Fossati, prosegue il suo "periodo" grigio, dove fatica notevolmente ad incidere. Appare stanco e difficilmente riesce a puntare e saltare l'uomo (se non in qualche circostanza negli ultimi minuti di gara).


Marchi 6: nel primo tempo il Gozzano si difende con le unghie, e lui deve lottare come un gladiatore tra i difensori ospiti. Il suo, però, lo fa sempre: protegge palla, smista verso i due esterni e cerca anche la conclusione.

All. Brocchi 6: ha il merito di inserire Armellino al momento giusto, però la squadra sembra non trovare più la via del gol con la stessa facilità delle prime partite di campionato. Questo è più che normale, considerando che si trova di fronte squadre che arrivano al Brianteo per costruire vere e proprie muraglie davanti alla propria porta.

GOZZANO
Crespi 6; Tumminelli 6.5 (dal 75' Rizzo s.v.), Uggè 6, Barnofsky 6, Tordini 6.5 (dal 75' Zucchetti s.v.); Emiliano 6, Guitto 6; Rolle 6 (dal 65' Vono 6), Spina 6.5 (dal 58' Palazzolo 6), Tomaselli 6.5 (dal 45' Fasolo 6); Fedato 6.5. All. Sassarini 6.5.

Arbitro sig. Galipò di Firenze 6: la partita non è particolarmente cattiva ma, nonostante ciò, estrae tre cartellini nei primo venti minuti. Nel complesso, la gestione di gara è pienamente sufficiente.