Il RIVS è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia: ecco cosa cambia

Il settore del Motorismo Storico è in fermento con importanti novità che segnano un passo avanti significativo verso il pluralismo. Recentemente, alcune Regioni italiane, tra cui la Lombardia, la Valle d'Aosta e l'Abruzzo, hanno riconosciuto il RIVS (Registro Italiano Veicoli Storici), consentendo così una maggiore diversificazione nel panorama delle agevolazioni fiscali per i proprietari di veicoli storici. Questo riconoscimento è avvenuto grazie a una modifica normativa che estende l'esenzione fiscale del bollo, riservata ai veicoli di 20-29 anni, anche ai soci del RIVS.

Riconoscimento del RIVS: Un Passo Verso il Pluralismo

"Finalmente qualcosa si muove nel nostro settore," afferma il presidente RIVS, Rossano Nicoletto. La recente modifica del comma 4bis dell’articolo 48 della l.r. 10/2003, che include il RIVS tra gli enti riconosciuti per l’esenzione fiscale del bollo, rappresenta un passo storico per il pluralismo nel motorismo storico. In particolare, i possessori di auto e moto con più di 20 anni residenti in Lombardia possono ora usufruire di questa esenzione fiscale se i loro veicoli sono certificati dal Registro RIVS. Nicoletto ha ringraziato il primo firmatario dell’emendamento, Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, per aver accolto le richieste di numerosi club, inclusi quelli affiliati al RIVS. Questa decisione offre una valida alternativa ai classici registri riconosciuti e rompe il monopolio esistente, aprendo la strada a un maggiore pluralismo.

L’Iniziativa Sociale: DISABILI AIUTANO DISABILI

Un'altra iniziativa significativa sostenuta dal consigliere Corbetta è il progetto DISABILI AIUTANO DISABILI, portato avanti da Angelo Colombo in collaborazione con il RIVS. Questo progetto mira a promuovere la mobilità autonoma per i diversamente abili, offrendo loro la possibilità di partecipare a eventi motoristici storici come la Mille Miglia. "Il mio sogno è partecipare alla Mille Miglia," ha dichiarato Colombo, sottolineando l'importanza del progetto come messaggio di speranza per le persone con disabilità.

Impatto del Pluralismo nel Motorismo Storico

Il riconoscimento del RIVS da parte delle Regioni Lombardia, Valle d'Aosta e Abruzzo segna un cambiamento significativo nel settore del motorismo storico italiano. Per troppo tempo, il settore è stato dominato da un monopolio che ha limitato le opportunità per molti appassionati e proprietari di veicoli storici. Con l'introduzione di questa nuova normativa, c'è ora la possibilità per un maggior pluralismo che potrebbe influenzare positivamente il settore a livello nazionale.

Contatti e Informazioni

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il RIVS via email all'indirizzo [email protected] o tramite WhatsApp al numero 348.5676328. Nella foto che accompagna questo articolo, vediamo il presidente Rossano Nicoletto insieme al consigliere regionale lombardo Alessandro Corbetta, al presidente di RIVS Lombardia, Francesco Galimberti, e al presidente dell'Associazione Amici della Paraplegia, Angelo Colombo. Quest'ultimo è ritratto con la sua Fiat 600, appositamente attrezzata dalla Guidosimplex, davanti alla sede della Regione Lombardia durante la presentazione del progetto DISABILI AIUTANO DISABILI.