Verso Sassuolo - Monza, Dionisi in conferenza: 'Ostacolo da rispettare, abbiamo le qualità per..'
'Chi gioca tra Consigli e Cragno? C'è una gerarchia iniziale..'
Il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Monza.
Ecco alcuni frammenti del trainer toscano:
“Prova di maturità? Mi sembrano le parole più sagge, la cosa difficile è trasmetterlo alla squadra, è anche stimolante da un certo punto di vista. È una cosa che poche volte siamo riusciti a dimostrare in campo ed è una piccola prova di maturità che non vorrà dire in base a domani che riusciremo o non riusciremo a superarla, ma dimostreremo eventualmente che siamo cresciuti. Le imprese con Inter e Juventus devono dare certezze. Al tempo stesso siamo sempre alla ricerca di certezze e consapevolezze, poi se qualcuno ha notato di più la squadra ci fa piacere e dobbiamo tramutarlo in un vantaggio in campo perché abbiamo margine di crescita. Non abbiamo già completato il percorso e la volontà è quella di mettere in campo domani questa crescita. Abbiamo tutti a disposizione tranne Viti. Chi gioca in porta? Ho tre portieri solidi, perché c'è anche Pegolo e avere tre portieri di esperienza è importante. Siamo ben messi, siamo molto competitivi, c'è competizione e ovvio che non mi fa decidere un allenamento ma una serie di allenamenti, di situazioni. Alessio e Andrea hanno fatto bene, c'è una gerarchia iniziale, le gerarchie sono fatte anche per essere cambiate ma ci sono delle gerarchie".
"Il Monza viene da un ottimo campionato e ha dato continuità. Noi abbiamo cambiato decisamente di più, tra sistema di gioco ed interpreti, loro hanno messo esperienza con Gagliardini in mezzo al campo ad esempio. Viene da un campionato migliore del nostro, ripetersi è più difficile, come lo sarà per noi dopo due prestazioni così e spesso succede così perché le squadre del livello come il nostro vengono un po' inebriate da tutto questo e noi dovremo invertire questa tendenza e domani avremo una prova d'esame in questo mini ciclo. L'ostacolo è da rispettare, non dico temere ma da rispettare, e al tempo stesso abbiamo le qualità per metterli in difficoltà e per fare risultato. Papu Gomez? Se tornano giocatori bravi in Italia mi fa piacere, che sia tornato al Monza prima di giocare contro di noi no, ma più giocatori bravi ci sono in Italia meglio è".