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 La location del Quirinale non è ancora stata confermata, ma si prevede che Mattarella adotti nuovamente lo stand up modello giornalistico, scelto e consolidato negli ultimi anni.

Questo appuntamento, che conclude un anno di sfide sociali, economiche e internazionali, si pone in ideale continuità con gli interventi natalizi rivolti alle alte cariche dello Stato e agli ambasciatori. Un discorso che dovrebbe durare poco meno di 15' e che sarà privo di elementi da "retroscena politico", ma che punterà invece a un messaggio chiaro e inclusivo, capace di rispondere alle paure e alle speranze dei cittadini italiani.


I temi centrali del discorso di fine anno: pace, sicurezza e giovani

Tra i temi chiave del discorso di Mattarella ci saranno sicuramente la pace e i diritti umani, con un’attenzione particolare ai conflitti internazionali come quelli in Ucraina e in Medio Oriente. Non si parlerà solo della necessità di porre fine ai conflitti, ma anche di costruire una pace giusta, che tuteli i diritti delle persone e restituisca giustizia alle comunità colpite.

Il Presidente toccherà anche temi legati alle cronache italiane, come la sicurezza sul lavoro, il precariato, i giovani e il dramma dei femminicidi, ponendo l’accento sulla necessità di una maggiore partecipazione democratica per combattere il crescente astensionismo elettorale. La volontà è quella di rafforzare la fiducia nelle istituzioni e sottolineare l'importanza della partecipazione come "sale della democrazia".

Un breve riferimento sarà dedicato anche al Giubileo, che rappresenta un importante momento di riflessione spirituale e culturale per il Paese. Inoltre, non mancheranno note di speranza e ottimismo, in linea con la tradizione culturale e religiosa del Presidente, per chiudere l'anno con un messaggio positivo rivolto a tutti gli italiani.

Un discorso che si preannuncia sobrio e diretto, ma carico di significato, perfettamente in linea con lo stile che Sergio Mattarella ha scelto di adottare negli anni della sua Presidenza.