Galliani a Telelombardia: 'Il Monza poteva avere qualche punto in più. Balotelli motivato, Boateng un esempio'

L'ad del Monza, Adriano Galliani, ha rilasciato una lunga intervista a Telelombardia. Queste le parole del dirigente brianzolo.

SERIE B - "Il campionato molto difficile e sapevamo delle difficoltà, per noi lo è stato soprattutto all’inizio. Cambiare tanti giocatori non è mai facile, anche perché devi assemblarli e qualcuno arrivando dall’estero ci ha messo un po’ di tempo per adattarsi al nostro calcio. Certo, potevamo avere qualche punto in più, ma sapevamo di questi intoppi iniziali”.

STADIO E MONZELLO - “Il pubblico non c’è e non ha potuto vedere tutte le migliorie fatte allo stadio. Ma non solo nella parte che si vede, anche in sala stampa, ma anche nella mixed zone e spogliatoi. Abbiamo davvero fatto qualcosa di bellissimo. Se ne è accorta anche la FIGC e nei prossimi mesi probabilmente avremo qualche gara di una Nazionale (come anticipato da Monza-News, ndr)- Se dovessimo andare in Serie A verrebbero fatti altri lavori".

SU BROCCHI - "C’è un elenco lunghissimo di ex giocatori del Milan poi diventati grandi allenatori. Brocchi ha iniziato da noi al Milan finita la carriera agonistica: ha allenato gli Allievi, poi la Primavera del Milan, con la prima squadra ha sfiorato la vittoria di Coppa Italia che ci sfuggì ai supplementari contro la Juventus, gioca un bel calcio propositivo e speriamo che questa favola continui".

SU BALOTELLI E BOATENG - “Mario è venuto due volte al Milan: la prima volta ha fatto benissimo, la seconda volta bene e speriamo che la prima volta del Monza sia altrettanto felice come le prime con noi. Senza di lui non avemmo mai conquistato nella stagione 12/13 la qualificazione in Champions: Mario diede una grande mano a quel Milan e spero dia la stessa mano al Monza. L’ho trovato bene ed è motivato. Ha bisogno di tempo perché non gioca gare ufficiali da tempo, sta lavorando, perdendo peso e diminuendo la massa grassa: lo stiamo mettendo in forma. In allenamento vedi che è un fuoriclasse assoluto che avrebbe dovuto far di più in carriera. Come tocca palla lui, pochi al mondo. Boateng, infine, sta facendo molto bene, in campo e fuori, E’ motivatissimo, un esempio per i compagni e voglio fargli i complimenti per quello che sta dando e per il leader che sta dimostrando di essere".