Monza, Maldini fissa gli obiettivi: 'Speriamo di salvarci il prima possibile, per poi..'
La punta biancorossa ha parlato al canale ufficiale della Serie A
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Il mio primo ricordo legato al calcio è il centro sportivo del Milan ‘Vismara’, da piccolino. Il mio cognome pesante? Credo non cambi tanto, quando uno inizia è difficile a prescindere, per tutti. Vuole giocare e divertirsi. Man mano che vai avanti con gli anni, inizi a capire le responsabilità che hai, fai esperienze che possono farti capire che il calcio può diventare un lavoro. Sono un ragazzo normale, buono, solare, semplice.
Maldini sulla scelta di tornare al Monza
La mia priorità era il Monza qualora non fossi rimasto al Milan. E' stata facile come scelta, per Galliani e il mister. Con Galliani rapporto bello, mi stimola e mi aiuta in tutto, la sua presenza è fondamentale, automaticamente dai tutto per renderlo felice. Mister Nesta? Lo conoscevo da piccolo, anche se non ricordavo bene della sua persona. Sono contento che sia qui. Il mio approdo definitivo in biancorosso vuol dire che è il momento di fare un passo superiore per fare vedere le mie qualità; ci sono più responsabilità, ma è positivo averle.
Maldini sulla scorsa stagione..
Il ricordo più bello della scorsa stagione è la fiducia che mi hanno riposto i compagni, a livello personale, collettivamente la salvezza, anche se quando ero arrivato ci trovavamo già a buon punto; peccato non essere arrivati in Europa anche se abbiamo fatto una grande stagione. Gol più bello? Quello col Cagliari su punizione, mi piace molto. Tornando sapevo di ritrovare una famiglia. Sono legato a tanti compagni, quello con cui sto di più è Dany Mota. Speriamo di salvarci il prima possibile anche in questa stagione, per poi provare ad avvicinarci alle posizioni europee. Il mio obiettivo è quello di arrivare in doppia cifra. Erede di Colpani? Spero di replicare la sua stagione importantissima, o fare anche meglio. Il mio derby? Monza-Inter, col Milan sarà sempre una grande emozione come sempre.
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