x

x

Archiviata la sconfitta interna contro il Milan, dove comunque i biancorossi hanno dimostrato di saper lottare dal primo all'ultimo minuto contro i campioni d'Italia in carica, il Monza sarà di scena questo weekend sul difficile campo della Salernitana. Una sfida complicata perché il pubblico di casa è uno dei più caldi di tutta la Serie A e perché in campo i granata vogliono risollevarsi dopo aver inanellato tre sconfitte consecutive contro Juventus, Verona e Lazio senza mai trovare la via del gol. Il Monza, dal canto suo, vuole riprendere la marcia interrotta dal Milan che vedeva Palladino e i suoi ragazzi imbattuti nel 2023 ma che non escono assolutamente ridimensionati da una sconfitta che ci sta tutta contro un avversario più forte. Nella nostra consueta preview vi andiamo a presentare la sfida tra Salernitana e Monza.

MONZA

Momento di forma: come accennavamo qui sopra il Monza sta vivendo un ottimo periodo che non è stato per nulla ridimensionato dalla prima sconfitta del 2023. I biancorossi hanno sofferto il Milan nella prima frazione di gara mettendo in atto poi, nel secondo tempo, un'ottima reazione che ha portato alla creazione di un paio di palle gol non finalizzate. Sicuramente in casa l'approccio non è mai stato eccellente in questo 2023 visto che i ragazzi agli ordini di Palladino si sono sempre trovati in svantaggio riuscendo quasi sempre, unica eccezione il Milan ovviamente, a portare a casa il pari. I punti di vantaggio rispetto alla terzultima sono rimasti 12 vista la sconfitta del Verona, un ottimo margine che permette ai biancorossi di affrontare con la mente un po' più libera le prossime sfide. A Salerno, come annunciato da Palladino in conferenza stampa, vedremo Alessio Cragno da titolare e questo è un premio per un ragazzo che si è sempre impegnato e adesso ha finalmente l'occasione di mostrare tutto il suo talento. Mancherà lo squalificato Rovella che si è anche infortunato in settimana mentre dovrebbe tornare a giocare dall'inizio Carlos Augusto che ha saltato le ultime due partite.

Giocatori chiave: Armando Izzo ormai è il leader carismatico della squadra ma non solo. In campo si fa sempre notare, da una scivolata che infiamma i tifosi ad un anticipo che fa ripartire velocemente l'azione, il difensore ex Torino è ormai un perno inamovibile del Monza. Davanti a lui potrebbe tornare ad agire dal primo minuto Stefano Sensi. Vista la squalifica di Rovella il centrocampista classe 1995 avrà il compito di gestire la palla in fase offensiva cercando di trovare le trame giuste per bucare la difesa della Salernitana con passaggi illuminanti o cambi di gioco precisi. Davanti questa volta scegliamo Gianluca Caprari che in questo campionato si è già tolto delle belle soddisfazioni in trasferta come il super gol di Genova o la doppietta di Cremona. Il suo talento sarà fondamentale nel cercare di scardinare la difesa avversaria con i movimenti sulla trequarti che dovranno aprire gli spazi ai compagni che si inseriranno.

SALERNITANA

Momento di forma: le cinque sconfitte con una sola vittoria e un pareggio nelle prime sette partite del 2023 sono costate il posto a Nicola con il suo successore Paulo Sousa che è partito con una sconfitta interna contro la Lazio. Un lavoro complicato per l'allenatore portoghese che dovrà inventarsi qualcosa per fare uscire il gruppo da una crisi di risultati abbastanza importante. La classifica peggiora giornata dopo giornata tanto che ora sono solamente 4 i punti di vantaggio sul Verona terzultimo. Servono punti e anche velocemente e la sfida con il Monza sarà fondamentale. Per ora le scelte del nuovo mister granata sembrano andare verso un 4-2-3-1 con Piatek unica punta e il tridente a supporto composto da Candreva, Bonazzoli e Valencia. Dovrebbe, inoltre, giocare dall'inizio l'ex Monza Lorenzo Pirola.

Giocatori chiave: dovrebbe tornare a giocare dall'inizio, è in ballottaggio con Daniliuc, Pasquale Mazzocchi che non gioca in campionato proprio dalla sfida di andata contro il Monza. Esterno a tutta fascia con ottima gamba e buonissime qualità tecniche, Mazzocchi ha una voglia matta di tornare a giocare e questo fattore potrebbe essere importante per la sua prestazione. A centrocampo troviamo uno dei giocatori più esperti dell'intera rosa granata, Antonio Candreva. Leadership e tecnica di ottimo livello, Candreva è uno di quei giocatori su cui il gruppo si appoggia per uscire da questo momento di crisi. Davanti dovrebbe essere scelto Piatek come punta di riferimento. Il centravanti ex Genoa e Milan non sta brillando per gol fatti ma si dà sempre un gran da fare per aiutare la squadra. Con l'assetto tattico dei 3 trequartisti alle sue spalle dovrebbe riuscire a dedicarsi principalmente ai movimenti in area di rigore, sua zona preferita dove riesce a fare gol in qualsiasi maniera