#ExMonza – Top&Flop: Guarna è insuperabile, Anghileri protagonista, deludono due bomber
TOP
Marco Gaeta (Avezzano) e Cosmo Palumbo (Vastese) Si è concluso con un pareggio il derby tra l'Avezzano e la Vastese, match valido per il girone F di Serie D. La partita è stata a forti tinte biancorosse perché due nostri ex sono stati i protagonisti assoluti. Dopo appena sei minuti di gioco, l’Avezzano si è portato in vantaggio grazie ad uno spunto straordinario di Gaeta; dopo una mischia in area la sfera è giunta sui piedi del nostro ex attaccante che, da posizione defilata, ha controllato ottimamente la palla per poi mandare la palla in fondo al sacco con una conclusione di sinistro ad incrociate. Nella ripresa la Vastese è riuscita a riequilibrare il risultato con Cosmo Palumbo che, sfruttando un mezzo pasticcio difensivo dell’Avezzano, si è spostato il pallone sul piede giusto per poi piazzare un preciso rasoterra dove il portiere non è potuto arrivare. La felicità per l’attaccante però è durata poco perché ha dovuto lasciare il campo in barella per un infortunio da valutare.
Marco Anghileri (Renate) si è concluso con un pareggio la partita tra le Pantere ed il Novara disputa durante il turno infrasettimanale di campionato. Tra le fila del club lombardo il nostro ex è stato il più continuo e determinato fornendo il suo prezioso apporto anche in fase offensiva spingendo sulla corsia di sinistra. Ad inizio ripresa è stato abile, con un ottimo inserimento senza palla, a raccogliere un assist di un compagno concludendo in porta col mancino sorprendendo il portiere avversario.
Alessandro Tuia (Benevento) Domenica come avversario diretto aveva Iemmello, il capocannoniere in Serie B, e se non ha mai tirato in porta il merito è soprattutto del nostro ex difensore che non ha sbagliato un solo intervento, costringendolo l’attaccante alla resa. Le sue chiusure difensive in mezzo all’area che gli hanno fatto anche guadagnare gli applausi del Vigorito, una vero punto di riferimento!
Alessio Vita (Cittadella) Brutta sconfitta casalinga per il Cittadella che è stata sconfitta al Tombolato 3-1 contro il Cosenza. La squadra veneta però era passata in vantaggio grazie alla seconda marcatura stagionale di Vita che, dopo pochi minuti di gioco, si è inventato un gran gol che ha dato la carica al Cittadella per i primi 45'. Nella ripresa però sia lui che la squadra si è spenta consentendo la rimonta del Cosenza. Prima una prodezza poi il buio.
Matteo Bruscagin (Vicenza) Primo gol personale con la maglia del Vicenza per il nostro ex difensore e lo ha fatto in grande stile! Il gol è arrivato grazie ad una splendida conclusione dai 40 metri, un bolide su cui il portiere avversario nulla ha potuto. Una rete bellissima che è valsa anche i tre punti. Partita da ricordare!
Enrico Guarna (Reggina) Dopo qualche partita con qualche incertezza questa volta Guarna è stato tra i migliori nel big match giocato domenica contro il Monopoli. Sempre attento e sicuro il portiere delle Reggina non si è lasciato mai sorprendere salvando la porta in almeno tre occasioni rivelandosi determinante sopratutto nelle tante uscite che infondono sicurezza a tutto il reparto. Sicuro.
FLOP
Mirko Eramo (Virtus Entella) Contro il Trapani, il nostro ex centrocampista è stato troppo discontinuo infatti, dopo un buon inizio, è spento troppo in fretta subendo un calo fisico notevole a fine gara.
Loris Palazzo (Fidels Andria) sconfitta interna per la Fidelis Andria che contro la Grumentum interrompe la serie positiva di questo inizio torneo. Per i padroni di casa tanto possesso palla ma poche idee in fase offensiva dove Palazzo non è mai riuscito a mettersi in mostra, venendo ben controllato dalla difesa avversaria. Innoquo.
Davide Sinigaglia (Ardor Lazzate) SI è conclusa a reti bianche il derby tra Ardor Lazzate e Fenegró una partita con pochissime emozioni. Tra i gialloblù prestazione incolore per Sinigaglia, l’esperto bomber non è mai riuscito a creare grattacapi alla difesa avversaria. Col punto conquistato l’Ardor è salita a quota sette punti rimanendo a metà classifica. Spento.
Chrisitan Cesaretti (Gubbio) Netta sconfitta del Gubbio sul campo del Sudtirol in una sfida dove la differenza di classifica e di obiettivi tra le due squadre è apparsa evidente. Tra gli eugubini prestazione incolore per tutti i giocatori scesi in campo tra i quali era presente anche Cesaretti, mai in grado di creare problemi alla difesa. La sua partita si è conclusa anzitempo venendo richiamato in panchina dal suo allenatore. Sbiadito.
Gaetano Auteri (Catanzaro) La squadra allenata dal nostro ex attaccante (a Monza dal 1986 al 1988 con 13 reti realizzate) è stata sconfitta in casa per 2-0 dal Potenza; questo passo falso, sommato ad una stagione in cui i giallorossi non stanno certamente brillando è costato il posto al tecnico che così lascia di giallorossi, club dove era approdato nello scorso campionato.