Ex Monza, un ex ct su Palladino: 'Ha la faccia furba'

L'allenatore Cesare Prandelli ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola, trattando i temi principali riguardanti la Fiorentina. Durante l'intervista, Prandelli ha esposto la sua opinione su Moise Kean: "Siamo all'inizio e l'idea di un Kean, se Palladino gli dà un ruolo ben codificato, che potrebbe essere la sorpresa è intrigante. Potenzialmente lui è molto forte ma il tecnico deve fare un lavoro di tre mesi sul ruolo. Deve trovare sicurezza e zona di campo specifica per lui". Prandelli sottolinea l'importanza di un lavoro costante e mirato per sfruttare al meglio le capacità di Kean.

Prandelli e il suo metodo con Vlahovic

Rispondendo a una domanda sul paragone con il lavoro fatto con Vlahovic, Cesare Prandelli ha spiegato: "La fiducia la devi dare se sei convinto delle qualità. Su Vlahovic si vedeva che aveva qualità innate e non bastava non mettergli pressioni, poi gli ho dato alcuni consigli, come evitare di andare in giro per il campo soprattutto sugli esterni altrimenti chi chiude l'azione? Secondo me si deve lavorare su questo con Kean, sul ruolo di centravanti. Io ho avuto un bel feeling con gli attaccanti ma dipende come vuoi sviluppare il gioco." Questo approccio metodico e personalizzato ha permesso a Vlahovic di crescere e diventare un attaccante di successo, e Prandelli crede che un simile percorso potrebbe essere efficace anche per Kean".