Monza Cagliari, Palladino : "Il Monza sarà la mina vagante"
Il tecnico del Monza analizza la vittoria brianzola ai microfoni di Dazn
Il Monza rafforza il concetto, acquisita la salvezza c'è voglia di sognare in grande e di fare meglio del primo, storico torneo in A.
Raffaele Palladino commenta ai microfoni di Dazn il successo sul Cagliari, che dà continuità ai tre punti racimolati sette giorni fa al termine di uno spettacolare corpo a corpo a Marassi.
Palladino e l'analisi di Monza - Cagliari
In questo Monza si abbina la tecnica e la forza della difesa :“Vittorie come questa sono preziose, il Cagliari ci ha fatto giocare male, ma l'abbiamo portata a casa. Maldini ha ragione, non ha provato le punizioni : non aveva giocato molto bene, a basso ritmo, ma le doti tecniche ci sono e calciare come ha fatto denota personalità. A lui ho dato fiducia, si allena con intensità, a lui mancava in allenamento : l'etichetta di figlio d'arte è stata a livello mediatico un peso, ho cercato di alleggerire ciò e sta volando. Chiedo molto in allenamento, ma serve per reggere l'urto delle grandi in partita”
Palladino e le ambizioni del Monza
Non ci sono limiti, proprio perché non sono obiettivi obbligatori da raggiungere quelli che rischiano di essere adesso a portata di mano del Monza, per la sua truppa forse in procinto di cambiare proprietà: “Non ho ancora visto la classifica, siamo orgogliosi e soddisfatti del lavoro svolto dal Monza. Sono fortunato ad allenare questo gruppo così competitivo e dotato di senso di appartenenza, vogliamo rompere le scatole a tutti : il Monza sarà la mina vagante, dalla nostra c'è entusiasmo e la leggerezza che tutto quel che arriva è qualcosa di più. Aver raggiunto la salvezza è già un enorme traguardo : ora vogliamo stupire, le carte per farlo ci sono, a partire dalla solidità della difesa”
In conferenza stampa il tecnico di Mugnano di Napoli ha aggiunto. Le sue parole riprese da Antonio Scirtò
“Altra vittoria, 42 punti, unica pecca il mancato 2-0. Un Monza che sogna anche più della salvezza? È stata una bellissima vittoria, non è stata però giocata una bella partita tecnicamente, il Cagliari si difendeva molto bene e abbiamo avuto difficoltà. Col gol di Maldini la squadra si è difesa molto bene, rammarico il 2-0 perché ci siamo difesi molto bene. I ragazzi hanno interpretato bene la partita, loro creavano molto pericoli giocando alti e ai ragazzi dico sempre che dobbiamo essere la mina vacante, giocarci queste nove partite e portando avanti i nostri obiettivi che non diciamo”.
“Ha dato qualche consiglio a Maldini sulla punizione e quanto dispiace che non ci siano convocati monzesi da Spalletti? Daniel ha fatto tutto da solo, ha un grande calcio e talento nel dna e ha messo una bella palla sill’incrocio. Bel gol ma sa bene che non ha giocato una buona partita. A me piace molto, deve migliorare. In nazionale abbiamo un grande ct, tanti ragazzi nostri devono ambire alla nazionale e bisogna essere continui. Loro ce la stanno mettendo tutta e vogliamo che qualcuno di loro vada in Nazionale a giugno”.
Ranieri ha detto che pure con degli errori siete una squadra molto forte.
“Ha ragione Ranieri, noi abbiamo fatto una bella partita ma abbiamo commesso molti errori tecnici, abbiamo preparato la partita nel modo giusto e abbiamo rischiato zero. I ragazzi vanno forte, i carichi di lavoro sono alti ma sono stati bravissimi".
“Uno dei segreti del Monza è esser liberi mentalmente? Sì, quando ho iniziato ad allenare il mio obiettivo era quello di trovare qualcosa di diverso, in passato da giocatore avevo sempre chi mi diceva cosa fare e non mi piaceva. I giocatori vanno lasciati liberi e gli si deve insegnare a ragionare”.
Complimenti per questa vittoria, non brillantissima esteticamente ma importante ai fini della partita. Lei ha la fama da Re Mida perché Birindelli e Bondo sono migliorati tantissimo. Pensi che questo trand possa funzionare anche con Zerbin?
"Io credo che questi aspetti sono molto importanti perché per un allenatore non è tanto vincere o pareggiare ma
La soddisfazione è migliorare un calciatore perché loro hanno un futuro. Se loro hanno delle pecche io e il mio staff cerchiamo di migliorare i nostri giocatori e ce la metto tutta per questo. A volte riesco e a volte no ma il lavoro paga sempre e alla fine i frutti arrivano".
Domanda sul futuro: hai valorizzato tanti giocatori. A fine campionato conterà cosa?
“Io di tutti i discorsi fatti in settimana ho provato a non chiedere niente a nessuno, sul futuro societario chiedete a Galliani e Fininvest. Il futuro è adesso, sono queste nove partite perché noi come obiettivo vogliamo far più punti rispetto a un anno fa e giocarcela fino alla fine. Non sarà facile per noi stare a sinistra e vogliamo continuare così. Il mio futuro ci penserò a fine anno”.
Nel suo percorso ha parlato di miglioramenti, dettagli e curare le criticità. In tante partite nel passato questo era difficile e il Monza è maturato molto. Lei in cosa si sente migliorato?
“La crescita della squadra mi gratifica tanto, siamo diventati più completi come atteggiamento e abbiamo fatto oggi 11 Clen sheet. Vincere queste partite pur non giocando bene è tanta roba, i ragazzi mi hanno detto oggi che l’importante era viceré e siamo contenti così. Personalmente io ho un altro anno di esperienza e con il modulo io sono soddisfatto di me perché sono cresciuto tanto e sono soddisfatto di questa stagione”.
Mister complimenti per la vittoria. Vorrei focalizzare l’attenzione su Birindelli che è cresciuto molto, ottava gara per lui. Come prosegue il suo percorso di crescita?
“Ha gamba, ha passo e deve migliorare. È uno che lavora sempre durante la settimana ed è sempre positivo. Potrei anche non allenare perché i ragazzi fanno tutto loro”.
Abbiamo affrontato tanti aspetti positivi, questa è una parte della stagione dove subentra stanchezza e invece voi spingete sempre a mille. I giorni liberi li avete decisi?
"Io senza il mio staff non posso stare. Questa società ci mette in condizione di fare bene, senza Galliani non saprei come fare.
Abbiamo fatto una scaletta in base ai risultati dopo la vittoria col Milan. I giorni liberi faranno bene a loro e a me".