Il colera fa paura in Lombardia: caso sospetto, cosa sta succedendo
La scoperta del caso e l'intervento delle autorità sanitarie
L'Ats di Brescia ha prontamente attivato i protocolli di sicurezza, collaborando strettamente con Regione Lombardia e l'Istituto superiore di sanità. Le analisi in corso mirano a determinare la natura specifica del ceppo batterico, in particolare se appartenga ai sierogruppi O1 o O139, responsabili della produzione dell'enterotossina che causa la forma grave della malattia, oppure se si tratti di varianti meno pericolose per la salute pubblica.
Misure preventive e controllo epidemiologico
L'indagine epidemiologica condotta dall'Ats ha permesso di identificare rapidamente i contatti principali del paziente. Al momento, il caso appare isolato e sono già state implementate tutte le misure necessarie per prevenire un'eventuale diffusione della malattia, in attesa della conferma definitiva del contagio.