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Il giornalista del Corriere dello Sport Adriano Ancona è intervenuto in una puntata della trasmissione di Sportitalia, Calciomercato Live. Tra le varie argomentazioni trattate, si è soffermato sul Monza, che da pochi giorni ha perso il suo patron Silvio Berlusconi:

“Dopo 31 anni di Milan, Berlusconi ha plasmato la sua creatura Monza fino in fondo. E ha fatto in tempo a vedere per intero il primo storico campionato di A. Due categorie scalate è un piazzamento a ridosso dell'Europa in meno di cinque anni ricalcano una carriera da presidente che ha sempre avuto l'impronta dell'ambizione connaturata”.

“Interpretando da subito, come efficace, la scelta di dare il Monza in mano a Raffaele Palladino: questo è stato l'ultimo regalo fatto da Berlusconi al Monza, avallando la scelta coraggiosa per una squadra che altrimenti avrebbe rischiato la B. Invece con Palladino, un allenatore superlativo che ha dato una svolta immediata e totali garanzie, la salvezza non è mai stata in discussione. Così come non ci sono stati dubbi sull'idea di andare avanti insieme: a rinnovo già definito, l'ufficialità arrivata tre giorni prima di quel 5 giugno fissato inizialmente, è stata voluta per far rientrare l'annuncio nel perimetro della stagione. Un colpo di tacco 'alla Palladino”.