x

x

monza est

Gli interventi infrastrutturali avranno ripercussioni significative sul trasporto ferroviario. Oltre al blocco del 2026-2027, Rfi ha annunciato un'ulteriore interruzione temporanea del Besanino dal 28 luglio al 24 agosto 2025 per l'installazione del sistema di segnalamento ERTMS+ e per il miglioramento dell'accessibilità nelle stazioni di Civate e Carate. Il rischio maggiore resta quello di un aumento del traffico veicolare, già congestionato, a causa della mancanza di alternative efficienti per i pendolari.

La questione della tratta Carnate-Seregno

Uno dei temi centrali della discussione è stato il possibile ripristino della linea Carnate-Seregno per il trasporto passeggeri. Attualmente utilizzata solo per il traffico merci, la sua riattivazione potrebbe offrire un'opzione valida per ridurre i disagi. Tuttavia, al momento non vi sono aggiornamenti concreti su questa possibilità.

Le reazioni, Dozio (FI): "Tutelare i pendolari"

"La sospensione del Besanino da settembre 2026 per un anno per la realizzazione di Pedemontana deve avere un efficiente servizio di trasporto sostitutivo per i pendolari" ha dichiarato Jacopo Dozio (Forza Italia), come riportato dai colleghi di MonzaToday. "Ma attenzione anche all'interruzione delle corse nell'estate 2025. Bisogna già da ora studiare soluzioni per limitare al massimo i disagi dei viaggiatori". Dozio ha ribadito la necessità di ripristinare la tratta Carnate-Seregno per garantire continuità ai lavoratori e agli studenti che ogni giorno si spostano verso Milano e il Lecchese.

Corbetta (Lega): "Fondamentale limitare i disagi e stimolare Rfi"

Sulla questione è intervenuto con una nota anche Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia: "Una grande attenzione per il territorio, l'importanza di limitare i disagi ai pendolari e la necessità di mantenere attivo il collegamento lungo la linea ferroviaria S7 'Besanino' sono stati i temi al centro del tavolo tecnico inaugurato tra gli assessori Terzi e Lucente e i sindaci della Brianza interessati".

Corbetta ha sottolineato la necessità di garantire "un adeguato servizio sostitutivo su gomma lungo tutta la tratta sospesa, tra le stazioni di Triuggio e Villasanta", e ha aperto alla possibilità di prevedere ulteriori bus in base alle necessità dell'utenza, verso destinazioni come "Arcore, Seregno e Arosio".

"Abbiamo inoltre la possibilità di stimolare, utilizzando questo periodo di sospensione, opportuni interventi di ammodernamento da parte di RFI come la realizzazione di sottopassi pedonali e di altre opere strutturali", ha aggiunto Corbetta. "Infine, un tema centrale, che mi ha sempre visto in prima fila tra i promotori, è la riattivazione della tratta Seregno-Carnate".

Il confronto con il territorio

L'assessore Franco Lucente ha sottolineato l'importanza della collaborazione con le amministrazioni locali: "Abbiamo deciso di coinvolgere gli amministratori con largo anticipo per condividere soluzioni e strategie così da fornire risposte concrete ai cittadini". Anche Claudia Maria Terzi ha evidenziato la necessità di un lavoro congiunto: "Il tavolo con gli enti locali è utile per capire le necessità dell'utenza e trovare soluzioni praticabili rispetto alle conseguenze temporanee dell'intervento infrastrutturale".

Prossimi passi

Con l'avvicinarsi delle prime sospensioni nel 2025, diventa sempre più urgente individuare misure adeguate per garantire la mobilità dei cittadini brianzoli. Le prossime settimane saranno decisive per definire le strategie di trasporto sostitutivo e per verificare la fattibilità del ripristino della tratta Carnate-Seregno. La Regione ha assicurato che il confronto con i territori proseguirà per ridurre al minimo i disagi per i pendolari.

Besanino

Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita Monza News e non dimenticare di commentare sulla nostra pagina Facebook: Monza News.it dove viene trasmessa la nostra diretta 'Monza una città da serie A' dalle ore 20:30.