A Monza il primo campione del mondo, ma...

Alejandro Darío Gómez, meglio conosciuto come Papu Gomez (nato a Buenos Aires il 15 febbraio1988) è dunque il primo giocatore che ha vinto il campionato del mondo a vestire la maglia del Monza. Il mondiale il “Papu” l’ha vinto con l'Argentina nel 2022 partendo da titolare (con la maglia numero 17) nella sfida iniziale contro l'Arabia Saudita, conclusasi con la sorprendente sconfitta per 1 a 2 (sostituito al 59’ da Alvarez a risultato acquisito). Venne poi schierato anche nella gara degli ottavi di finale contro l'Australia, vinta 2 a 1 (sostituito al 50’ da Lisandro Martinez sul risultato di 1 a 0 per i sudamericani). Per lui 17 presenze e 3 reti con la maglia della nazionale. 

Prima di Gomez ci sono stati due personaggi che sono arrivati ​​a Monza dopo aver vinto un mondiale da calciatori: sono approdati entrambi in veste di allenatori. Il primo è Pietro Rava (Cassine ,  21 gennaio 1916  –  Torino ,  5 novembre 2006 ) che è stato un terzino sinistro  e vinse con  la nazionale italiana  il  titolo mondiale  in  Francia nel 1938. Per lui 30 presenze in maglia azzurra. Allenò il  Simmenthal Monza in Serie B nel   1955/56 La squadra brianzola si mise in luce come la rivelazione di quella stagione e s'inserisce nella lotta per la promozione in A con una squadra dall'età media relativamente bassa e con un'efficace tattica di contropiede, terminando al terzo posto ( allora vennero promosse solo le prime due squadre classificate). Nel contratto di Rava era previsto che avrebbe potuto andare in campo e giocare qualora la squadra avesse avuto bisogno di sopperire ad un'importante defezione in difesa. Ha allenato il Monza in 66 partite, 28 delle quali le ha vinte. 

L’altro campione del mondo fu Eraldo Monzeglio (Vignale Monferrato, 5 giugno 1906 –Torino, 3 novembre 1981) che è stato un calciatore di ruolo difensore. Monzeglio è stato campione del mondo con la nazionale italiana nel 1934 (giocando 4 partite su 5) e nel 1938 (torneo in cui giocò solo la gara di esordio). Pel lui in tutto 35 partite in nazionale. In occasione del mondiale in Italia conobbe e divenne amico di Benito Mussolini, diventandone anche allenatore personale dei figli. Allenò il Simmenthal Monza in serie B nel 1956/57 per le prime 10 partite di campionato senza brillanti risultati, tanto che venne esonerato.