L'ex Bondo: 'Ecco chi è stato importante per me a Monza'

Criticato allo stadio da diversi striscioni ironici, il periodo negativo che sta attraversando il Monza ha portato a numerose critiche da parte dei suoi tifosi. L'ultima scintilla è stata accesa da un post di Adriano Galliani, nel quale ricordava il suo ingresso nel Milan insieme a Silvio Berlusconi. 

Questo ha suscitato reazioni contrastanti, soprattutto tra i sostenitori biancorossi che si aspettavano parole di conforto per la situazione attuale della squadra. Commenti come "A noi monzesi del vostro Milan non frega nulla" o "No Adriano, non era il caso" dimostrano il malumore crescente.

Galliani nel mirino: la richiesta di un cambio di rotta

Oltre al post commemorativo, ciò che ha maggiormente infastidito i tifosi è stata la percezione di una scarsa comunicazione da parte della dirigenza. Alcuni sostenitori del Monza lamentano il silenzio di Galliani, chiedendo maggiore attenzione verso la squadra e la sua delicata situazione in classifica. 

"Manca totalmente un minimo di comunicazione verso chi ama il Monza" ha scritto un tifoso, mentre un altro ha ricordato l’importanza di intervenire per salvare il progetto sportivo iniziato con Berlusconi. La contestazione nei confronti di Galliani sembra destinata a crescere se non arriveranno risposte concrete dalla società. La frecciata velenosa da parte di Alberto Cantù: (Monza Club Alta Brianza): “Ma Galliani non era in prestito al Milan ma con il cuore a Monza? Ora è in prestito al Monza con il cuore al Milan? Anche basta. Ai milanisti che gli chiedono di tornare: guardate che senza il grano di Silvio, è davvero poca cosa". Infine Fabio: “Grazie Silvio e per sempre. Ma tu caro geometra sarai complice per averci riportato in serie B”.  

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