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Gli agenti della Polizia Locale di Monza, in collaborazione con i tecnici dell'ATS Brianza, hanno individuato un pastificio artigianale "abusivo" nel quartiere di Regina Pacis. La scoperta è avvenuta nella giornata di lunedì 21 ottobre, durante un controllo mirato alla verifica delle norme sanitarie. Il laboratorio, gestito da un cittadino italiano e uno cinese, operava senza la regolare scia sanitaria, e i macchinari utilizzati non erano a norma per la produzione di pasta. A seguito delle verifiche, la struttura è stata immediatamente chiusa e sono state comminate sanzioni di notevole entità.

Laboratorio abusivo a Monza: chiusura e sanzione da 10 mila euro

Durante l'ispezione, gli agenti hanno rilevato gravi violazioni igienico-sanitarie. All'interno del pastificio, secondo il rapporto della Polizia Locale di Monza, erano presenti sporcizia e cattivi odori diffusi in tutti gli spazi, inclusi quelli destinati alla produzione della pasta. Inoltre, sono stati sequestrati e successivamente eliminati ben 60 kg di prodotto destinato al mercato, tra cui ristoranti e mense aziendali nell'area metropolitana milanese. La chiusura del laboratorio e la multa da 10 mila euro sono state le immediate conseguenze di tali irregolarità.

La collaborazione tra Polizia e ATS: risultati efficaci per la sicurezza alimentare

Questo intervento rientra nelle operazioni congiunte tra la Polizia Locale di Monza e l'ATS Brianza volte a garantire la sicurezza alimentare sul territorio. Il caso del laboratorio abusivo di Regina Pacis è solo uno degli esempi di quanto sia fondamentale il controllo costante delle attività produttive che, operando in modo irregolare, mettono a rischio la salute pubblica. Se vuoi rimanere aggiornato sulle ultime notizie di cronaca a Monza, puoi consultare MonzaNews per ulteriori approfondimenti. Per saperne di più sui requisiti sanitari per le attività alimentari, puoi visitare il sito ufficiale dell'ATS Brianza.