Saldi truffa a Monza: il trucco nascosto da parte di qualche negoziante
La Polizia Locale scopre pratiche commerciali scorrette: multe per 20.000 euro

Gli agenti, operando in borghese, hanno inizialmente effettuato un attento monitoraggio dei prezzi esposti prima dell'avvio ufficiale dei saldi. L'indagine si è concentrata sia sugli esercizi commerciali del centro storico che sulle strutture di medie e grandi dimensioni presenti nei centri commerciali della città. Questo approccio metodico ha permesso di documentare con precisione i prezzi originali per confrontarli successivamente con quelli scontati.
Irregolarità riscontrate
Durante i controlli sono emerse diverse pratiche commerciali scorrette. Particolarmente grave è risultata la tendenza di alcuni negozianti ad aumentare artificiosamente i prezzi iniziali prima dei saldi, vanificando di fatto il beneficio dello sconto per i consumatori. Altre violazioni hanno riguardato l'implementazione di strategie di "pre-saldo" non autorizzate, configurando casi di concorrenza sleale verso gli esercenti rispettosi delle normative.
Problematiche per i consumatori

Un'altra criticità significativa è emersa nella presentazione della merce in vendita: diversi negozi non hanno mantenuto una chiara separazione tra articoli scontati e prodotti a prezzo pieno, creando confusione tra gli acquirenti. In alcuni casi, è stata anche riscontrata l'assenza dell'indicazione della percentuale di sconto sui prodotti in promozione, elemento obbligatorio secondo la normativa vigente.
La posizione dell'amministrazione
L'assessore alla Legalità e alla Polizia Locale Ambrogio Moccia ha sottolineato come queste pratiche rappresentino una duplice violazione, ledendo sia i diritti dei consumatori che quelli delle imprese che operano correttamente. L'amministrazione ha confermato che proseguiranno i controlli per garantire la massima trasparenza nelle vendite e tutelare l'equità del mercato.