Brianza, allarme legionella in un asilo del territorio: ecco cosa sta succedendo

L'amministrazione comunale ha dichiarato di aver immediatamente attivato tutti i protocolli sanitari necessari dopo aver ricevuto i risultati delle analisi. Sono stati prontamente contattati il medico del lavoro e gli uffici competenti di ATS Brianza, sia quello di Igiene che quello di Sorveglianza, per coordinare le azioni da intraprendere.

Come prima misura di contenimento, si è proceduto alla chiusura dell'erogazione dell'acqua calda negli edifici interessati, poiché la nebulizzazione dell'acqua rappresenta il principale veicolo di diffusione del batterio. Questa decisione è stata presa come precauzione immediata per tutelare la salute di tutti gli utenti e del personale.

Installazione di filtri speciali per garantire la continuità dei servizi

Per evitare la chiusura delle strutture, il Comune ha incaricato una società specializzata di installare con urgenza dei filtri specifici a uso medicale sui rubinetti. Questi dispositivi, certificati per il contrasto alla legionellosi, sono in grado di bloccare efficacemente la diffusione del batterio attraverso l'acqua.

Grazie a questa soluzione tecnica, concordata con le autorità sanitarie, sia l'asilo nido che la biblioteca potranno rimanere aperti in totale sicurezza. I filtri installati garantiranno protezione fino al completamento degli interventi di sanificazione più approfonditi, programmati per il primo giorno utile di chiusura dei servizi: sabato per l'asilo nido e lunedì per la biblioteca.

Piano di sanificazione e monitoraggio

L'efficacia dei filtri installati permetterà di mantenere operativo l'asilo nido anche nei quattordici giorni successivi al trattamento di sanificazione, periodo necessario per ottenere i risultati delle nuove analisi che verranno effettuate. Nel caso in cui i successivi test dovessero ancora rilevare la presenza del batterio, l'intero processo di sanificazione sarà ripetuto.

Tutela della salute dei dipendenti

In collaborazione con il medico del lavoro e con il supporto degli enti sanitari competenti, l'amministrazione comunale sta predisponendo un piano di sorveglianza sanitaria per tutelare la salute dei dipendenti che potrebbero essere stati esposti al rischio di contagio.

Il Comune ha sottolineato come la sicurezza degli utenti e degli operatori delle strutture rappresenti una priorità assoluta nelle azioni dell'amministrazione. È proprio per questa ragione che si è deciso di avviare preventivamente una serie di monitoraggi negli edifici pubblici. Anche le famiglie dei bambini che frequentano l'asilo nido sono state tempestivamente informate della situazione.