Voci di cessione: lo sfogo di un presidente di Serie A che cita (anche) Silvio Berlusconi

Cairo e le voci sulla cessione del Torino: ‘Io qui tra un anno? Non scommetterei’

Spostando l’orizzonte avanti di un anno - scrivono i colleghi del quotidiano torinese, - ecco il nuovo scenario: un Torino senza il suo presidente, da lunedì, più longevo. 

Se mi chiedessero di scommettere un euro sulla mia presenza qui anche tra dodici mesi, non lo scommetterei, 

lo sfogo raccolto in queste ore. Anche se appunto si tratta solo di uno sfogo. 

Le riflessioni di Cairo sono poi proseguite:

Se investire 100 milioni fosse garanzia di successo, li metterei. Ne ho già messi 72 di tasca mia, Pianelli ha vinto lo scudetto con 5 miliardi, dodici milioni di ora. E quando sono arrivato, ho fatto un aumento di capitale da dieci milioni. 

Nel calcio conta come si investe: Cairo parla di Berlusconi

Urbano Cairo conferma che nel calcio quello che conta è come si investe e tira in ballo lo scomparso presidente del Monza, Silvio Berlusconi, facendo riferimento ai tempi del Milan:

Il Bologna ci è arrivato davanti cinque volte, ma sette è rimasto dietro con Saputo che ha investito 300 milioni. E Berlusconi ha vinto la maggior parte dei suoi titoli all’inizio della lunga presidenza: 16 dall’86 al ’94, tredici dal ’94 al 2017. Il calcio, il suo sistema, la sua sostenibilità sono temi che hanno avuto, e hanno, un impatto diverso, molto, negli ultimi tempi, l’avvento dei diritti televisivi ha fatto saltare il banco…

Insomma il presidente granata non vende, ma lo sta facendo. D'altronde in tempi non sospetti ebbe a dire: 

Se hanno lasciato anche Berlusconi o Moratti…

Probabilmente anche lui lascerà il Torino. E la Serie A.

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