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Parma-Monza 1-0 (1-0)

Marcatori: 36' Lusha (P)

Parma: Rossi, Agostinelli (83' Vona), Vaglica, Mallamo, Bertolotti, Farucci, Costanza (54' Sahaitaj), De Rinaldis, Marconi, Lusha (61' Basili), Haj (83' Tannor). All.: Beggi. A disp.: Maliszewski, Aissaoui, Cavalca, Fiath.

Monza: Rubbi, Abbenante (46' Mento), Dell'Acqua, Dragone, Donati, Nobile, Marras (46' Camarà), Colombo, Dos Reis (65' Pinotti), Ferraris (75' Monteiro), Salducco (46' La Torre). All.: Palladino. A disp.: Vergani, Formenti, Kassama, Pedrazzini, Melsaux, Agostini.

Arbitro: Gualtieri sez. Asti (Ricciardi, Pasquini

Espulso: Bertoletti (P)

Il Monza esce sconfitto dallo scontro diretto ad alta quota contro i crociati del Parma, i quali grazie ai tre punti odierni si riportano in testa alla classifica.

Parma che nonostante la vittoria ha deluso le aspettative, prestazione presumibilmente figlia dei quasi 45' giocati in inferiorità numerica (causata dalla doppia ammonizione di Bertoletti) e di conseguenza attendista per quasi gli interi 90'.

Ciononostante anche nel primo tempo la truppa di Palladino ha avuto in mano la partita, giocando di fatto nella metà campo locale e meritando quanto meno il pareggio.

A salvare gli emiliani sono i numerosi salvataggi di Rossi su Dos Reis, i legni che fermano bomber Ferraris e il forte vento che penalizza maggiormente i brianzoli, dediti all'impostare gioco e all'attaccare.

Nonostante, dunque, la grande pressione biancorossa, a trovare il gol che sblocca la partita sono clamorosamente i padroni di casa grazie alla sola vera occasione del match: ottima azione di Haj sulla sinistra che mette un pallone dentro per Lusha, il quale si gira, calcia e trova il vantaggio, è il minuto 36. 

Mister Raffaele Palladino

Nella ripresa i crociati, penalizzati dall'inferiorità numerica, si chiudono ulteriormente in difesa e cercano di speculare di fronte al possesso palla dei Palladino boys tramite sporadiche ripartenze; d'altro canto per i brianzoli anche nel secondo tempo la porta difesa da Rossi si conferma stregata, e rimane, pertanto, inviolata.

Non sono bastati, dunque, i 96' minuti di gioco e l'inferiorità numerica dei padroni di casa per ristabilire il risultato e strappare quantomeno un punto su un campo difficile e soprattutto contro una diretta concorrente, probabilmente la più attrezzata e solida del campionato.

Tuttavia, siamo veramente arrivati al rush finale di questo campionato dalle mille emozioni, le ultime due avversarie di Dos Reis e compagni si chiamano Venezia (la trasferta in Laguna è in programma sabato e potrebbe valere l'accesso aritmetico ai playoff) e Cittadella, è ancora tutto aperto ma è indubbio che il Monza necessiti di 6 punti per poter ancora sperare in una eventuale prima posizione.

Federico Ferrario