Le pagelle di Spezia-Monza: Carlos e Ciurria trascinano i biancorossi, la difesa è impenetrabile. Che Monza!

Di seguito le pagelle integrali a cura di Riccardo Cervi 

Di Gregorio 6.5: quasi mai chiamato in causa, ma quando Kovalenko va a botta sicura lui si fa trovare pronto.

Izzo 6.5: sempre attento in chiusura, si fa vedere spesso anche in proiezione offensiva. Solido.

P. Marì 7: letteralmente insuperabile sia nel gioco aereo che nell’uno contro uno. Molto bene anche in fase di impostazione.

Caldirola 6.5: vale lo stesso discorso fatto per i compagni di reparto. Sbaglia poco o nulla e si conferma uno dei giocatori rivelazione di questa stagione.

Ciurria 7: solita prestazione convincente del Fante biancorosso che, ancora una volta, timbra il cartellino e sigla una rete davvero importante in ottica salvezza. Una garanzia (dal 77’ Valoti s.v.).

Pessina 6.5: quando la palla passa dai suoi piedi è come se fosse in cassaforte. Non sbaglia un passaggio e serve i propri compagni con una naturalezza incredibile. Semplicemente il capitano.

Rovella 6.5: con lui in campo il centrocampo biancorosso appare estremamente solido. Recupera una quantità di palloni incalcolabile ed è abile nel far ripartire velocemente i propri compagni (dal 62’ Machin 6: tocca diversi palloni e li gestisce in maniera intelligente).

C. Augusto 7: è il solito treno sulla corsia di sinistra, spesso e volentieri la difesa ligure ricorre alle maniere forti per fermarlo, ma l’arbitro sembra non accorgersene. Dimenticavamo: ennesima rete stagionale. Fenomenale.

Caprari 6: tocca molti palloni ma fatica ad incidere come vorrebbe. Sbaglia troppo in fase di rifinitura, soprattutto negli ultimi quindici metri. Nella ripresa molto meglio, sfiora la rete con un bel tiro dai venti metri (dal 67’ Petagna 6: agisce bene da sponda, meno da rifinitore).

Colpani 6: si mette in mostra con qualche giocata delle sue, saltando l’uomo in maniera sopraffina. Un po’ troppo fumoso in alcune circostanze (dal 62’ Birindelli 6: un paio di buone discese e qualche buon cross).

Mota 6.5: corre e spazia su tutto il fronte offensivo senza dare alcun punto di riferimento. Tocca molti palloni e questo aiuta i compagni a salire e trovare gli spazi adeguati (dal 77’ Sensi s.v.).

All. Palladino 7: cosa dire di questa squadra? Ormai non è più una sorpresa, gioca un calcio sopraffino ed è anche divenuta cinica al punto giusto. È sicuramente anche merito dei giocatori, ma questo allenatore ha un futuro più che assicurato.

Arbitro sig. Rapuano 5.5: male nella gestione dei cartellini, fatica anche a interpretare situazioni di gioco piuttosto elementari.