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Che il prossimo campionato di Serie B sarà, di fatto, un'A2 lo avevamo già scritto in tempi non sospetti e la Coppa Italia lo ha certificato. Le squadre di B hanno messo in difficoltà quelle di A. La neopromossa Ternana ne ha fatti ben cinque al Bologna, l'Alessandria fino all'ultimo, ha messo sotto la Sampdoria così come il Perugia il Genoa qualche giorno prima. Occhio anche al Lecce che ha vinto 3-1 contro il retrocesso Parma, l'altra big, insieme al Monza, del prossimo campionato cadetto. Altre due deluse dello scorso campionato di B, Cremonese e Frosinone, hanno fermato sul pareggio al 90' rispettivamente Torino e Venezia.

E' vero, si tratta pur sempre di calcio d'agosto, ma la sensazione è che il livello della serie cadetta non sia poi così distante dal campionato di A. Lo dimostra il fatto che lo scorso anno le neopromosse si sono ben comportate: si è salvato lo Spezia e il Benevento è rimasto in corsa fino alla penultima giornata dopo un disastroso girone di ritorno e con il Crotone che ceduto soltanto a poche giornate dalla fine.

Il Monza, insomma, dovrà aspettarsi un campionato, se vogliamo, ancora più difficile di quello passato. Fondamentale partire bene e, soprattutto, continuare a volare basso e con i piedi ben saldati a terra.

Stefano Peduzzi