Tragedia di Colico, muore anche il marito della vittima. Il cugino lotta per la vita
Era il 3 gennaio quando una macchina si è inabissata nelle profondità del lago di Colico, in provincia di Lecco
Era il 3 gennaio quando una macchina si è inabissata nelle profondità del lago di Colico, in provincia di Lecco, trascinando con sé tre persone: Enrico Taffa, 60 anni, la moglie Manuela Spargi, 52 anni, e il cugino di lui, 79 anni, originario di Bernareggio. Una tragedia terribile, forse causata da un errore di guida, che ha spezzato due vite e ne ha messa a rischio una terza.
L'eroico gesto del pompiere Ghidoni
Manuela Spargi è morta sul colpo, mentre Enrico Taffa e il cugino sono stati estratti dall'auto sommersa grazie al coraggio e alla prontezza di Ivano Ghidoni, un vigile del fuoco di Milano che si trovava in zona per caso e che non ha esitato a tuffarsi in acqua per salvare i due uomini. Un gesto eroico che gli è valso il plauso delle autorità e dei media.
Un'intera famiglia spezzata
Purtroppo, però, il destino è stato crudele con Enrico Taffa, che dopo due settimane di agonia in ospedale ha perso la sua battaglia per la vita. Il 60enne, che lavorava come impiegato in una ditta di trasporti, lascia due figli, di 24 e 22 anni, che ora dovranno affrontare il dolore di aver perso entrambi i genitori in un solo colpo.
L'unico sopravvissuto all'incidente è il cugino di Enrico, il brianzolo di 79 anni, che però versa ancora in gravi condizioni e lotta tra la vita e la morte. La sua prognosi è riservata e i medici non si sbilanciano sulle sue possibilità di recupero.
La comunità di Colico è sconvolta da questa tragedia, che ha colpito una famiglia stimata e apprezzata da tutti. Il sindaco, il parroco e i vicini di casa hanno espresso il loro cordoglio e la loro solidarietà ai parenti delle vittime, che ora devono affrontare il lutto e la speranza.