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C'è tanta delusione per la partita di oggi, non abbiamo vinto perché non siamo riusciti, soprattutto all'inizio, a fare gol. L'approccio è stato anche abbastanza buono, poi abbiamo fatto più fatica a trovare gli spazi. Loro si sono chiusi e non siamo riusciti ad alzare i ritmi. Guardiamo una partita alla volta, come finora abbiamo pensato soltanto a questa partita di oggi. Da domani guardiamo solo al Manchester City, che conosciamo tutti: andremo lì con fiducia, cercando di fare un'ottima gara. Penso che dovevamo tenere alto il ritmo e cercare di giocare più velocemente, di trovare l'uomo libero con passaggi sulla corsa forti. Purtroppo ogni tanto abbiamo rallentato e perso il tempo, loro hanno avuto la possibilità di organizzarsi e di mettersi dietro tutti a schermo della linea. Oggi la prestazione non è stata il massimo e dobbiamo essere chiari, però non penso che sia una questione di pensare che si possa vincere le partite anche giocando al 70 per cento.

Queste le dichiarazioni del difensore centrale originario dei Paesi Bassi meridionali, con un passato al Feyenoord e Lazio.

Tifoseria Inter

Le pagelle di Monza-Inter 1-1: grande difesa, gran gol di Dany Mota e vittoria sfiorata contro i campioni

Le pagelle integrali dei biancorossi a cura di Stefano Spinelli

Turati 6,5: cresciuto nel vivaio dell’Inter, nel primo tempo è più impegnato nella costruzione dal basso che dagli attaccanti nerazzurri. Bella uscita bassa nella ripresa, non può nulla sul gol di Dumfries. 

Izzo 7,5:guarda a vista Lautaro e non si deve dannare più di tanto per contenerlo. Bene anche su Taremi ma la perla è l’assist per Dany Mota. 

Pablo Marì 7:lo spagnolo è più vicino a Thuram e anche lui fa buona guardia sul francese.

Carboni 6,5: come i compagni di reparto non va mai in difficoltà e gioca sempre di prima.

Pedro Pereira 6:dalla sua parte ci sono l’ex Carlos Augusto e Dimarco. Serata da superlavoro, limita i danni e si propone. 

Bondo 6,5: festeggia il suo 21° compleanno in marcatura sull’ex Frattesi che gli sfugge solo una volta.

Pessina 6: si fa trovare spesso da Turati per le costruzioni dal basso e come tutti pensa più a difendere che ad attaccare. 

Kyriakopoulos6:alterna buone cose a qualche errore, il più grave si perde Dumfries nel gol del pareggio.

Maldini 6,5:parte con un erroraccio in difesa, poi è suo il primo tiro in porta. Gestisce bene il pallone in avanti e aiuta anche dietro (27’ st Bianco 6: esordio in Serie A contro i campioni d’Italia per il classe 2002 che non trema). 

Caprari 6: con Maldini è l’unico che cerca di puntare i difensori dell’Inter e qualche giocata la prova ma anche lui spesso deve difendere (17’ st Dany Mota 7,5:entra bene in partita e con un imperioso stacco di testa fa secco Sommer. I suoi gol sono sempre belli).

Djuric 7:nonostante sia isolato in attacco, lotta su ogni pallone e spesso ha la meglio su De Vrij. Ha una buona occasione nella ripresa ma colpisce male di testa. 

All. Nesta 6:il Monza gioca con il 5-4-1 e fino a 2’ dalla fine non prende gol contro i campioni d’Italia. Nesta sfiora una vittoria clamorosa, il pareggio è più che meritato.

Giudizio Arbitrale

Arbitro Pairetto 6:partita molto facile da dirigere, ritmi bassi. All’ultimo minuto non concede un vantaggio al Monza con Pessina quasi davanti alla porta.