Serie A, 21^ giornata, il punto di Paolo Oggioni: sorpasso in vetta Juve, in una giornata dimezzata

Serie A dimezzata causa Supercoppa d'Arabia e la Juventus ne approfitta per prendersi la vetta della classifica con un'altra prova convincente in quel di Lecce. Gli uomini di Allegri soffrono il ritmo di quelli di D'Aversa per 60 minuti, poi, in una magistrale azione di contropiede, passano con un altro gol di Vlahovic. I salentini non reagiscono e i bianconeri, poco dopo, chiudono la pratica ancora con il serbo. Ora, salvo cataclismi in casa contro l'Empoli, si presenteranno a San Siro, allo scontro diretto del 4 febbraio con l'Inter, guardando i nerazzurri dall'alto.

Certo, i toscani sono apparsi corroborati dalla breve cura Nicola. Hanno realizzato tre gol in una volta sola, dopo un digiuno lunghissimo. Zurkowski e Cambiaghi li hanno trascinati contro un Monza in evidente crisi. I brianzoli appaiono giù fisicamente e hanno perso fiducia nelle ultime partite. 

Rimaniamo in zona salvezza per l'importante successo del Genoa, che sconfigge, in rimonta, la Salernitana, grazie al solito Gudmundsson, uno dei fattori principali di questo campionato. Per Inzaghi una brutta battuta d'arresto, soprattutto dopo il vantaggio iniziale di Martegani, che aveva incanalato la partita sui binari giusti. Il solo Candreva non può bastare per coltivare speranze di salvezza.

Il Frosinone, anch'esso di rimonta, vince contro il Cagliari e ringrazia Soulé e Turati. Il primo realizza la magnifica punizione del sorpasso, il secondo ferma miracolosamente Pavoletti. Gli uomini di Di Francesco tornano a una vittoria che mancava da fine novembre. 

Punti che rimpiangerà, sempre in zona salvezza, l'Udinese che, dopo aver perso in extremis con la Lazio, dopo essere stata raggiunta, sempre in zona Cesarini, da Fiorentina e Verona, ne dilapida altri nel finale anche contro il Milan. Jovic e Okafor ribaltano il match in extremis, regalano a Pioli tre punti d'oro in ottica Champions e tengono accese ancora speranze di scudetto.