Il momento del Monza prima del rush finale, Andrea Guazzoni: 'La squadra di Stroppa deve pensare solo a se stessa, in caso di serie A...'

In occasione della sosta del campionato di serie B, è tempo di fare bilanci. Monza-News ha aperto un mini forum alcuni giornalisti monzesi in vista del finale di campionato. Ecco il punto di vista di Andrea Guazzoni (Giornale di Monza) ed ex commentatore di Unica Tv.

Andrea, considerando calendario e classifica, quale sarà la principale antagonista del Monza e perché?
La risposta può sembrare banale, ma il Monza deve pensare a se stesso cercando di vincere il maggior numero delle partite che restano: alla fine si faranno i conti. Più in generale la Cremonese mi sembra favorita per la classifica e il calendario, attenzione al Lecce e al Brescia per il ritrovato entusiasmo con il nuovo allenatore Corini. Invece credo che il Pisa sarà frenato dagli scontri diretti. 

Monza che ha una rosa molto profonda a differenza delle altre: quale 11 ha dato per ora più affidamento e con quale modulo? 

Mi piacerebbe vedere il Monza con il modulo 4-3-1-2 a trazione anteriore per esaltare i giocatori di maggiore qualità e sulla tre quarti ne abbiamo parecchi. Ormai è collaudato il 3-5-2 sul quale punta Stroppa: in questo momento di forma la formazione potrebbe essere: Di Gregorio; Sampirisi, Paletta, Carlos Augusto; Ciurria, Barberis, Mazzitelli, Molina, D'Alessandro; Valoti, Gytkjaer. Ma le alternative non mancano e potranno fare la differenza per cambiare l'inerzia delle partite più difficili.

Chi può essere l’uomo promozione e perché?  

Se in buone condizioni fisiche dico senza dubbio D'Alessandro con le sue serpentine. Insieme a Dany Mota è il migliore nell'uno contro uno. Ma spero tanto anche Gytkjaer, che si è guadagnato l'affetto dei tifosi per il grande impegno. Aggiungo l'allenatore Stroppa, che deve tenere il timone dritto verso la meta: ha saputo creare un bel gruppo coeso, ha gestito bene il turn over e spesso i suoi cambi durante le partite sono stati decisivi. Chapeau.  

Quanti punti dovrà fare il Monza da qui a fine campionato per centrare l’obiettivo serie A? 

Credo che la quota si sia alzata: penso (e spero) 70 punti, forse uno in più. Per il Monza significa circa due punti a partita, in linea con l'ultimo periodo. Difficile, ma non impossibile.

Cosa saresti disposto a fare in caso di promozione in A?  

Seguo le simpatiche idee di alcuni colleghi che mi hanno preceduto: capelli rossi e una bella camminata dei giornalisti e di chi vorrà aggregarsi fino al Santuario della Madonna del Bosco in segno di ringraziamento. Sono una trentina di chilometri: per il sogno di una vita, si può fare un po' di fatica...