x

x

Il tecnico del Pisa Luca D'Angelo ha parlato in conferenza stampa, all'Arena Garibaldi, alla vigilia della sfida esterna col Monza. Le sue dichiarazioni, che riprendiamo dal portale sestaporta.news:

"I numeri dicono che all'andata segnavamo di più, anche se col Vicenza ne abbiamo fatti due, ma la cosa strana è che ne abbiamo subiti due. Con Alessandria e Ternana difensivamente parlando avevamo fatto molto bene. L’Alessandria aveva segnato su rigore e loro non avevano fatto un tiro in porta, una cosa voluta. Col Vicenza invece abbiamo fatto errori in fase difensiva, non tanto sul primo gol, ma nel secondo. Eravamo troppo sfilacciati. Lucca non è ancora al massimo della condizione, ma ha bisogno di giocare per il fisico che ha, ci auguriamo che possa allenarsi con più continuità e condizione. Ora a dir la verità ha ripreso continuità di allenamento e ci auguriamo possa tornare a essere quello della prima parte della stagione. Cohen ha giocato male la prima mezz’ora come tutti, ma è cresciuto tantissimo di livello e nel secondo tempo è andato benissimo. Sta facendo bene, ma dobbiamo tener conto che è un ragazzo che viene dall’altra parte del mondo. Ha sempre bisogno di tempo per adattarsi. Lavorano tutti molto bene in squadra, il fatto che non abbiamo vinto le ultime due partite in cui abbiamo creato tantissime occasioni a livello morale può lasciare qualche scoria. Il campionato è questo qui e non bisogna meravigliarsi se c’è un po’ più di difficoltà a portare a casa la vittoria. L’unica gara sbagliata delle ultime cinque è stata quella col Frosinone, le altre avremmo meritato di vincere. La squadra sta bene fisicamente, ha terminato in crescendo".

"Tra gli indisponibili c'è solo Di Quinzio che ha avuto una contrattura. Marsura invece è recuperato. C’è l'opportunità di avere Puscas, Benali e Torregrossa insieme dall'inizio, tutti sono pronti a essere presenti. Gucher sta bene, per ora è stata una scelta tecnica e non fisica. I ragazzi sanno che ci sono tante partite e la concorrenza è aumentata. Siamo stati chiari con tutti all’inizio e alla fine del mercato. Gli spazi si sarebbero potuti restringere. Gucher è sempre il primo a tirare la carretta negli allenamenti, il nucleo storico resta importantissimo nell’economia della squadra e nella gestione dello spogliatoio".

"Avere il pubblico al nostro fianco è senza dubbio un vantaggio clamoroso per noi. Abbiamo uno degli stadi più caldi della Serie B. Col Vicenza si è visto perché i tifosi hanno spinto tanto i ragazzi. se ci fosse anche la Curva le cose migliorerebbero ulteriormente, in democrazia però si rispettano le convinzioni altrui. Domani verranno e saranno di grande aiuto per noi. In questo momento le cose non girano solo a livello di risultato, ma non di prestazione. Non sono preoccupato dal modo di giocare della squadra. Non faccio distinzioni tra vecchia guardia o giocatori che sono arrivati da poco. Se andiamo a vedere comunque col Vicenza dall’inizio di nuovi c’era solo Puscas. Può giocare chiunque se sta bene. Touré ha avuto un piccolo calo, ma è un giocatore che si allena con grande intensità, sono convinto che sarà determinante da qui alla fine del campionato. Penso sia in netta ripresa".

"Il 3-5-2 non è un modulo che mi dispiace, si sa. Non credo che stiamo andando male col 4-3-1-2 anche perché la maggior parte delle volte quando gioca Hermannsson impostiamo comunque con tre difensori. Credo che in questo momento la squadra si trovi meglio se gioca con il classico 4-3-1-2 perché abbiamo giocatori che possono sempre far male con questo modulo. Sappiamo che il Monza è una squadra molto offensiva anche giocando col 3-5-2. Sono la classica dimostrazione che questo modulo sa essere anche offensivo. Hanno il coraggio di lasciare il tre contro tre dietro e dovremo essere bravi a sfruttarlo se avremo l’opportunità di attaccarli. Ci dobbiamo mettere al centro del ring e rispondere colpo su colpo all’avversario. Non staremo a giocare di rimessa, non fa parte del nostro modo di pensare. Aggrediamo, dobbiamo correre e ci dobbiamo sporcare le mani, mettendo in campo le nostre caratteristiche".

"Non avrei assolutamente votato Silvio Berlusconi come presidente della Repubblica. E il Monza ce lo siamo giocato (ride ndr). Grande stima per Mazzitelli, elevatissima. Se dovesse far gol non mi dà fastidio se esulta, oggi gioca per un’altra squadra. So che lui stima me e la nostra società".

foto: pisachannel.tv