A Villasanta la scuola finisce allagata: in corso le indagini
Problemi in una scuola secondaria a seguito dell'ostruzione di lavandini e rubinetti aperti.
Il personale del comune, insieme al sindaco Lorenzo Galli e all'assessore ai Lavori pubblici Gianluca Barba, si è subito attivato per eseguire un sopralluogo già alle 8 del mattino.
Dalle verifiche sul posto è emerso che un lavandino e un bidet dei servizi igienici della "palestrina" erano stati otturati con della carta e che i rispettivi rubinetti erano stati lasciati aperti.
Queste, a un primo esame, le cause dell'allagamento, che potrebbero anche lasciar pensare a un atto vandalico.
Indagini in corso sulle responsabilità
Per questo motivo, il comune ha spiegato che "al momento sono in corso tutte le opportune verifiche per chiarire la dinamica e le eventuali responsabilità dell'accaduto, oltre che per quantificare l'entità dei danni".
Gli operai e i tecnici del comune, muniti di tira acqua e aspiratori, hanno lavorato per diverse ore al fine di ripristinare lo stato dei locali, anche se per tutta la giornata non è stato possibile garantire l'utilizzo degli spazi allagati.
Restano tuttora da chiarire le cause che nella giornata di mercoledì 6 novembre hanno reso allagata la scuola secondaria Fermi di Villasanta.
A dare conto di quanto accaduto nell'istituto è il comune in una nota ufficiale, spiegando che "all'apertura della scuola, il piano S1 è risultato allagato per 10 centimetri d'acqua" e che "il problema ha interessato la cosiddetta 'palestrina', gli spogliatoi, il locale infermeria, il magazzino e l'archivio".