Serie A, 3^ giornata, il punto di Paolo Oggioni: rimangono le due milanesi in testa, sorpresa Lecce
Inter e Milan impressionano, bene Juve e Atalanta, sorpresa salentina
Terza giornata di campionato che parla chiaramente milanese. Il Milan vince nettamente a Roma, al di là del 2 a 1 finale, con il solito Giroud ad aprire la partita e il primo gol stagionale, bellissimo, di Leao. L'espulsione generosa di Tomori e l'ingresso in campo di Lukaku non mettono in discussione la vittoria rossonera. Ottimo preambolo per il derby con cui si ritornerà dopo la sosta per le nazionali.
L'Inter asfalta la Fiorentina, probabilmente stanca mentalmente dopo la sofferta qualificazione Conference League di giovedì scorso. Lautaro Martinez e Thuram dominanti, la porta che rimane inviolata, i cambi di qualità. I nerazzurri sembrano la squadra migliore del campionato. Il derby della ripresa del campionato sarà un bel test in vista del tour de force di settembre e ottobre.
La Juve riscatta il mezzo passo falso casalingo contro il Bologna e vince a Empoli grazie ai gol di Danilo e Chiesa. La squadra di Allegri, che potrebbe perdere ancora Pogba, non entusiasma, ma concede nulla a quella di Zanetti, ancora a secco in campionato.
Reazione Lazio che vince meritatamente al Maradona contro il Napoli. Primi scricchiolii per la squadra di Garcia, che senza Kim fa fatica dietro. L'inizio della partita è buono, poi, con il passare dei minuti il Napoli perde smalto e Sarri vince il match sfruttando la velocità dei suoi esterni in contropiede e l'estro di un grande Luis Alberto.
Sognano i tifosi del Lecce, con il secondo gol consecutivo del nuovo bomber Krstovic. La Salernitana, priva di Dia, che potrebbe aprire un caso, meriterebbe di pareggiare, ma, alla fine, subisce il secondo gol di Strefezza. D'Aversa gongola, mettendo fieno in cascina in ottica salvezza.
Crolla il Monza a Bergamo. Troppo forte l'Atalanta di Gasperini, troppo teneri i ragazzi di Palladino. Nonostante un buon inizio, i brianzoli non danno mai l'impressione di poter far male agli orobici. I gol di Ederson e Scamacca chiudono la partita già nel primo tempo. Nella ripresa, spazio per il nuovo acquisto Colombo, ma la musica non cambia e la Dea triplica, ancora con Scamacca.
Una perla di Radonjic, in pieno recupero, regala al Toro tre punti importanti contro un Genoa coriaceo che ha provato a ripetere la prova fornita in trasferta contro la Lazio e, per pochi minuti, non è riuscito a portare a casa un punto. Discreto l'esordio di Zapata nei granata.
Infine, festeggia la via Emilia. Ritorna Berardi e ritorna, magicamente, anche il Sassuolo, che infligge la prima sconfitta stagionale al Verona. Con il rientro del capitano, i neroverdi sono davvero un'altra squadra. Il Bologna, invece, vince in rimonta grazie a un guizzo finale del giovane e interessante Fabbian che regala a Thiago Motta i tre punti contro il Cagliari di Ranieri, che ha fatto esordire un discreto Petagna dal primo minuto, salvo cambiarlo all'intervallo per infortunio.