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Carboni in Nazionale dell'Argentina per la Copa America 2024

Il classe 2005 Valentìn Carboni è stato preferito ad altri giocatori più esperti. In questo articolo andremo a spiegare 10 motivi per cui Scaloni ha scelto di puntare fortemente sul calciatore ex Monza. 

Mancino 

Durante il suo inizio di carriera Carboni si è contraddistinto per il suo piede forte ossia il mancino. Questa caratteristica è sempre stata presente nei giocatori di gran talento ed il classe 2005 ha dimostrato di averlo sia nelle giovanili dell’Inter che nella sua ultima stagione al Monza. Uno su tutti è sicuramente Lionel Messi, compagno di Valentìn in Nazionale e idolo della sua gente, dal quale l’italo-argentino cercheràdi imparare il più possibile. 

Stacanovista 

Il fantasista argentino ha un grande dono, ovvero quello di non rompersi praticamente mai e questo èun aspetto non indifferente. Infatti, Carboni ha saltato solo una partita quest’anno ad inizio settembre per un infortunio di lieve entità, ma per il resto è sempre stato a disposizione di Raffaele Palladino che lo ha fatto scendere in campo per ben 31 volte su 38. 

Fantasia 

Come anticipato nel primo paragrafo, il piede forte di Valentin Carboni è il sinistro e questa caratteristica porta molta imprevedibilità nelle sue giocate. Il talento classe 2005 non si fa problemi ad utilizzare anche il piede destro e quindi porta il trequartista a disporre di molta fantasia nelle sue giocate, come fare un passaggio ad un compagno, saltare l’uomo o calciare in porta. 

Carboni V.
Andrea Ferraris durante il cambio con Valentin Carboni

Visione di gioco 

Valentìn Carboni è spesso impiegato nel ruolo di trequartista come si è visto nel 3-4-2-1 di Palladino e quindi stando vicino alla punta. Questo ruolo porta il giovane talento ad avere una grande visione di gioco che gli permette di creare frequenti pericoli alle difese avversarie e mandare alla conclusione i suoi compagni di squadra. Il fantasista di proprietà dell’Inter è molto bravo a capire al volo qual è la giocata migliore da fare in una determinata azione, come nel gol fatto contro la Juventus.  

Jolly  

Un altro motivo che ha portato Scaloni a convocare Valentìn Carboni è sicuramente quello di essere un'alternativa valida per la squadra, se messo a partita in corso può fare la differenza. Questo scenario si è verificato la maggior parte delle volte che l’italo- argentino è sceso in campo, risultando un fattore determinante nelle vittorie del Monza in questa stagione. 

Personalità 

Valentin Carboni è stato identificato dai suoi vecchi allenatori delle giovanili come un leader tecnico e morale di cui non si può fare a meno. Questa leadership è stata mostrata dal fantasista anche durante l’ultima stagione nonostante fosse uno dei più giovani della rosa. Lo scenario si presentava una volta che Colpani, leader tecnico del reparto di Carboni, veniva sostituito prima della fine della partita e allora Valentin prendeva il suo ruolo cercando di portare il Monza alla vittoria.

Giocate nello stretto 

Un’altra caratteristica che contraddistingue il calciatore argentino è rappresentata dalle sue abilità in piccoli spazi. Questa situazione si verifica spesso quando Valentìn ha davanti a sé la difesa schierata e per creare superiorità lateralmente o centralmente si dimostra abile a saltare l’uomo in quel poco spazio che gli viene concesso da quest’ultimo. 

Duttilità 

Uno dei motivi più validi che hanno portato il ct argentino a scegliere il giovane talento è la possibilità di schierarlo come esterno di attacco o come trequartista. Questo può portare Scaloni oltre ad utilizzare un 4-3-3 anche un 4-2-3-1 dove Carboni si andrebbe a posizionare nella batteria dei tre trequartisti dietro alla punta di riferimento. 

Valentin
Carboni, Gagliardini e Kastanos - Foto: Facebook AC Monza

Funzionale 

Fino ad ora l’italo-argentino si è sempre comportato correttamente con ogni allenatore che ha avuto nella sua carriera. Quindi si può dire che Carboni sia il classico giocatore che lavora duramente senza mai lamentarsi del suo impiego. Questo è un aspetto fondamentale all’interno di una rosa come l’Argentina che punta ad arrivare in fondo alla competizione. 

Giovane età 

Con i suoi 19 anni Carboni non può che portare linfa nuova alla Seleccion che ha bisogno di rinnovarsi nel reparto offensivo data l’etàavanzata di Messi e Di Maria. L’aggiunta di un giocatore come il fantasista argentino non può che far bene alla squadra di Scaloni anche in un’ottica futura. Dopo questi 10 motivi si puòdire che Valentìn Carboni ha tutte le carte in regola per far bene all’edizione 2024 della Copa America anche partendo indietro nelle gerarchie. Il ct Scaloni ripone molta fiducia nel classe 2005 e chissà che possa risultare determinante per un eventuale vittoria del torneo. Sta ora all’italo argentino far vedere di che pasta èfatto e dimostrare all’allenatore delle selecccion che non ha sbagliato a convocarlo.

A cura di Federico Guagliumi

Nazionali Monza, convocazione in Coppa America per un ex biancorosso 

Un calciatore del Monza è stato convocato dalla sua Nazionale per la Coppa America, edizione 2024, che partirà il 20 giugno.

Ma di chi stiamo parlando?

Parliamo del trequartista Valentín Carboni, che fa parte della lista ufficiale dei convocati dell'Argentina del Ct Lionel Scaloni. Come risaputo, l'argentino tornerà all'Inter dopo il prestito annuale in Brianza.

Le parole di Messi su V. Carboni..

Ha un grande futuro: bisogna approfittarne, così come molti altri ragazzi che arrivano qui con molta convinzione". Ha poi continuato: "Da quando siamo arrivati qui negli Stati Uniti, si allena con noi. L'avevo visto nell'U20 ma è cresciuto molto: è un giocatore diverso, molto più allenato e con grandi qualità.

Carboni V.
foto AC Monza

Nazionali Monza, esordio con l'Argentina per V. Carboni

Grande soddisfazione per il classe 2005 del Monza Valentín Carboni, che è subentrato a Di Maria nel test amichevole dell'Argentina contro il Costarica. L'Albiceleste ha vinto 3-1 grazie alle marcature di Di Maria, Mac Allister e Lautaro.

Il classe 2005 è entrato al minuto 82, esordendo nella selezione Maggiore,  in luogo del Fideo ed è stato protagonista di una bella azione individuale, stoppata con una parata dall'estremo difensore centro-americano