Monza, arriva una "discoteca popolare? La proposta di un consigliere
L'accesso al divertimento è un diritto dei giovani, essenziale per il loro benessere fisico e mentale.
L'accesso al divertimento è un diritto dei giovani, essenziale per il loro benessere fisico e mentale. Questa è la proposta avanzata dal consigliere comunale Francesco Racioppi (LabMonza) durante l'ultima seduta del consiglio comunale, tenutasi lunedì 22 aprile.
Un'idea semplice ma significativa
L'idea è semplice ma significativa: riqualificare un'area dismessa in città e trasformarla in un centro di aggregazione multifunzionale. Questo spazio dovrebbe includere una discoteca e una zona all'aperto, rendendolo fruibile sia nei mesi invernali che in quelli estivi. La richiesta di Racioppi risponde all'esigenza di molti giovani monzesi, che attualmente si trovano a mancare di luoghi di aggregazione. "A Monza, la vita notturna è limitata a locali costosi per molti ragazzi", spiega Racioppi. "È necessario che il settore pubblico intervenga: il divertimento è un servizio fondamentale per i giovani e deve essere garantito anche quando il privato non riesce a farlo. Si tratta di un investimento essenziale per una comunità inclusiva" .
La proposta
La proposta prevede che la gestione della discoteca "comunale" sia affidata a società esterne, associazioni o cooperative, che non solo curino la programmazione degli eventi, ma garantiscano anche prezzi accessibili per l'ingresso. Inoltre, sarà compito del Comune individuare l'area adatta per questo centro di aggregazione, possibilmente recuperando una zona dismessa. Eventi, concerti, attività ricreative e musica dal vivo troveranno spazio in questo moderno luogo di incontro, contribuendo al benessere della comunità giovanile di Monza .