Serie A, 16^ giornata, il punto di Paolo Oggioni: tentativo di fuga Inter, crollo delle romane

Sedicesima giornata di Serie A che segna il primo allungo in vetta. L'Inter, infatti, con un gol per tempo, liquida la Lazio e stacca la Juventus, fermata venerdì a Genova dai rossoblu di Gilardino. Qualche polemica per un tocco in area di Bani, neppure preso in considerazione dal Var, ma un pareggio tutto sommato giusto, in una sfida che ha ricalcato il copione di quella giocata contro il Monza. Solo che, questa volta, con quasi un tempo a disposizione per segnare il raddoppio, i bianconeri non sono riusciti nell'impresa di portare a casa i tre punti.

Così facendo, hanno concesso all'Inter la possibilità di allungare. I nerazzurri, in maniera cinica, hanno regolato una volenterosa Lazio, condannata dall'errore di Marusic e dalla straordinaria coppia Martinez - Thuram. 

Alle spalle delle prime due, risponde presente il Milan che batte il Monza senza faticare molto. Brianzoli puniti dopo due minuti e incapaci di reagire fino alla grande occasione di Colpani, già sul 2 a 0, sventata da Maignan. Il gol di Okafor ha chiuso una partita mai in discussione.

Continua a stupire il Bologna che liquida la Roma e si issa al quarto posto solitario. Gli uomini di Motta vincono e convincono e danno l'idea di poter competere per l'Europa sino alla fine. Una lotta entusiasmante che vedrà protagonisti anche Napoli, Atalanta e Fiorentina. 

I partenopei battono, non senza qualche patema, il Cagliari di Ranieri, la Dea ha la meglio sulla Salernitana dopo un primo tempo distratto, la Fiorentina ringrazia Terracciano e gli errori di Ngonge per sconfiggere di misura un coriaceo Verona.

Infine, in zona salvezza, Udinese e Sassuolo non si fanno male, anche se rimane l'occasione sprecata dai friulani, in vantaggio di due gol, mentre l'Empoli viene piegato da un Torino che sogna di agganciarsi alla zona Europa.