L'amore per la Brianza, il 9 sulla schiena e la voglia matta di dimostrare il proprio valore: la scheda di Lorenzo Colombo

6,8 km, è questa la distanza tra l'Ospedale di Vimercate e lo U-Power Stadium. Circa 10 minuti in macchina tra il luogo dove è nato Lorenzo Colombo e lo stadio dove giocherà con indosso la maglia biancorossa la stagione 23/24. Il richiamo della Brianza ha riportato a casa un ragazzo che vuole dimostrare tutto il suo valore in una squadra dove spera di trovare continuità sia di impiego che di prestazioni. Arriva in prestito secco dal Milan dopo una lunga trattativa con i rossoneri che hanno ceduto solamente il giorno prima della fine della sessione estiva di calciomercato avendo trovato in Luka Jovic la punta per completare il pacchetto offensivo. Nella nostra consueta scheda vi andiamo a presentare, qui sotto, il nuovo numero 9 del Monza.

LA CARRIERA

Come anticipato qui sopra, Lorenzo Colombo nasce a Vimercate l'8 marzo del 2002. Viene selezionato dal Milan fin dalla categoria dei Pulcini e proprio con la maglia rossonera farà tutta la trafila del settore giovanile. In mezzo a difficoltà non da poco, un infortunio gli fece saltare il Mondiale Under 17 e parecchie partite, Lorenzo dimostra di avere la personalità e il talento giusti per poter emergere. Non a caso esordisce in prima squadra a soli 18 anni. Il 18 luglio del 2020 entra in campo a 8 minuti dalla fine nel match interno contro il Bologna. Nella stagione 20/21 Lorenzo fa il definitivo salto tra i professionisti iniziando la stagione con l'esordio in una competizione europea. Il 24 settembre del 2020 gioca titolare nello spareggio di Europa League contro il Bodø/Glimt segnando il suo primo gol in maglia rossonera dopo appena 32 minuti di gioco. Dopo aver giocato 4 spezzoni di partita nel girone d'andata il Milan decide di mandarlo in prestito alla Cremonese dove segna 1 gol in 13 presenze. Nella stagione successiva passa alla SPAL, sempre in prestito, dove, sempre in cadetteria, segna 6 gol in 34 presenze. Il rendimento è ottimo tanto da far meritare a Lorenzo l'opportunità di mettersi in mostra in Serie A con la maglia del Lecce. Chiude il campionato con 5 gol in 33 presenze con tanto di gol al Monza su rigore al 101esimo minuto che sancisce la matematica salvezza della squadra pugliese. 

L'APPORTO TECNICO/TATTICO

Centravanti di movimento, Lorenzo unisce un fisico importante (1 metro e 83 centimetri di altezza per 74kg circa) a doti atletiche di livello che gli permettono di svariare su tutto il fronte offensivo con efficacia. Ama difendere palla per far salire la squadra ma non disdegna affatto il dialogo palla a terra. In area di rigore è un rapace nato ma anche da lontano ha dimostrato di saperci fare eccome con conclusioni balistiche di pregevole fattura. Le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con il modulo del Monza targato Palladino. Con due trequartisti alle spalle, e due esterni pronti a crossare, Lorenzo avrà sicuramente occasione di mettere in mostra le sue qualità di finalizzatore. In area di rigore sarà una presenza fissa e questo porterà il Monza a cercare con maggior continuità i cross diretti dalle fasce. Oltre a questo, anche la classica giocata in profondità per scavalcare la difesa avversaria non è assolutamente una brutta idea visto che il nuovo numero 9 biancorosso ha una gamba notevole che gli permette di attaccare lo spazio con falcate dirompenti.