Respinto il ricorso della camera di consiglio: ecco il destino del Seregno
L'estate prossima si potrà ripartire dalla Promozione
La camera di consiglio del Tar del Lazio, riunitasi martedì 12 settembre, ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dal 1913 Seregno per l'ottenimento della cancellazione della sconfitta a tavolino, nel playout del girone B dello scorso campionato di Serie D contro il Breno.
Il collegio di garanzia del Coni aveva ritenuto irregolare la posizione del difensore azzurro Dramane Konatè, condannando i brianzoli alla retrocessione in Eccellenza.
Se non vi saranno ribaltoni al consiglio di Stato, la città di Seregno starà un anno lontano dai campi, per quel che riguarda una Prima Squadra. In attesa che una nuova società possa ripartire dalla Promozione, la prossima estate.
Leggi anche: (ecco come rinasce il Seregno)