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Doppio colpo: furto nella canonica e razzia in sacrestia

I malviventi sono entrati in azione intorno alle 4 del mattino, riuscendo a intrufolarsi nell’abitazione del sacerdote, don Lorenzo Passoni. Senza far scattare l’allarme, i ladri sono entrati da una finestrella dello scantinato e hanno messo a soqquadro l’intera casa, presumibilmente alla ricerca di denaro o delle chiavi per disattivare l'antifurto della chiesa. 

Dopo aver creato confusione nella canonica, i ladri si sono spostati verso la sacrestia. Qui, hanno forzato la porta, silenziato l’allarme e scassinato la cassaforte, rubando circa 500 euro. Oltre a questo, hanno anche trovato e svuotato la borsa contenente le offerte del mese, per poi fuggire indisturbati.

La denuncia e le indagini

Il furto è stato scoperto solo la mattina successiva, quando don Lorenzo ha notato il disordine nella sua abitazione. Subito dopo aver capito che si trattava di un furto, il sacerdote ha denunciato l'accaduto ai Carabinieri. 

Ora, le autorità stanno indagando per cercare di identificare i responsabili di questo atto sacrilego, che ha profondamente colpito la comunità locale.