x

x

Quella realizzata sinora da Raffale Palladino è una sorta di magia: nessun allenatore esordiente nell'era dei 3 punti aveva conquistato 3 vittorie sulla panchina di una neo - promossa e queste sono le sue parole ai microfoni di Dazn:"Non c'era molto da lavorare sul piano fisico o tecnico, ma su quello mentale. La squadra è stata costruita per giocare al calcio, ha qualità: secondo me un allenatore deve trovare la chiave giusta al momento che serve e al Monzello abbiamo creato una grande famiglia, si lavora bene in settimana grazie alla disponibilità che i ragazzi hanno messo dall'inizio. Lo Spezia merita i complimenti, Gotti mi ha sorpreso e nel corso dei 90' il sistema di gioco è stato modificato: sono bravi a farti giocare male, questa sapevo sarebbe stata la partita più difficile delle tre. Siamo stati capaci di rimanere nella partita e sfruttare le occasioni, non mi è invece piaciuto quel pizzico di rinuncia a giocare del secondo tempo, quest'aspetto va migliorato. Se mi aspettavo quest'impatto? Sono sincero, no! Ho intrapreso quest'avventura con leggerezza: è una sfida con me stesso. Paradossalmente trovo più facile allenare in Serie A che nelle Giovanili, sono professionisti intelligenti". FOTO BRIOSCHI