Energy Saving travolta dall’Avis Isola: tanta sfortuna e disattenzione difensiva

Una serata da dimenticare per l’Energy Saving, uscita sconfitta con un netto 4-1 dal campo dell’Avis Isola. Tra pali, traverse e disattenzioni difensive, la squadra di mister Ferrari ha mostrato le difficoltà di adattamento alla competitività della Serie A2. Nonostante le occasioni create, i "saette" non sono riusciti a raddrizzare un match che ha evidenziato la superiorità degli avversari e un preoccupante calo di concentrazione nei momenti chiave della gara.

Disattenzioni difensive e infortuni: i problemi dell'Energy Saving

Il match si è complicato sin dalle battute iniziali, con l’Avis Isola che si è portata sul 2-0 approfittando delle disattenzioni difensive della retroguardia dell’Energy Saving. Nonostante il gol di Sardella avesse riacceso le speranze, i tentativi di rimonta si sono infranti contro i pali e le parate decisive del portiere avversario. Nella ripresa, i padroni di casa hanno chiuso definitivamente i giochi con altre due reti. Come se non bastasse, l’infortunio di Montrasio aggrava la situazione, lasciando Ferrari con una rosa sempre più corta e vulnerabile.

Serie A2: un campionato pieno di insidie per l’Energy Saving

Con soli 7 punti in classifica, l’Energy Saving dovrà reagire prontamente per evitare di essere risucchiata nei bassifondi della graduatoria. Il prossimo impegno contro l’Aosta C11 rappresenta una sfida cruciale, in cui servirà ritrovare la solidità difensiva e un maggiore cinismo sotto porta. La Serie A2 si conferma un campionato impegnativo, dove ogni errore può costare caro e dove la determinazione farà la differenza.

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